Il generale Figliuolo in Friuli, piano vaccini e situazione contagi. Apertura agli over 30

La visita del generale Figliuolo in Friuli.

 “Oggi abbiamo avuto la certezza che possiamo andare avanti in maniera importante con la campagna vaccinale in regione e che, una volta coperta la fascia degli over 65, si potrà procedere, come ha illustrato il commissario, in maniera massiva dai sessantaquattrenni fino agli over 30″. Così il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine dell’incontro operativo che si è tenuto oggi nella sede della Protezione civile Fvg a Palmanova con il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, e il sottosegretario di Stato per la transizione ecologica Vannia Gava. 

Come ha sottolineato lo stesso Fedriga, “la nostra regione è quella che registra una copertura vaccinale tra le più alte del Paese, ma per raggiungere l’obiettivo di superare l’emergenza è importante che il maggior numero di cittadini aderiscano al piano di somministrazione del siero”. A commento delle espressioni di elogio manifestate dal commissario e dal capo dipartimento per la puntualità dei dati e del report sulla pandemia in Fvg esposto dal vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi, Fedriga ha evidenziato come la Regione abbia agito coerentemente alle indicazioni della struttura commissariale: dando priorità agli anziani e alle persone fragili, agendo con serietà ed evitando sempre la politica degli annunci. Nel dettaglio, il commissario ha spiegato di voler sottoporre al vaglio del Comitato scientifico un piano che preveda, una volta vaccinati gli over 64 e i fragili, l’apertura – in maniera parallela con punti di somministrazione multipli – a tutte le categorie dai 31 ai 64 anni, in quanto le evidenze scientifiche di casi gravi sotto i 30 anni (senza patologie concomitanti) risultano essere statisticamente irrilevanti.

Per quel che riguarda il flusso dei vaccini, relativamente al mese di maggio si prevedono dai 15 ai 17 milioni di dosi, che permetterebbero di poter raggiungere il target delle 500mila somministrazioni al giorno. Infine, il sottosegretario di Stato per la transizione ecologica, Vannia Gava, presente all’incontro, rimarcando il cambio di passo determinato dall’insediamento del commissario Figliuolo, ha fornito rassicurazioni sul piano economico in ordine ai ristori che saranno destinati alle Regioni per i costi sostenuti dai sistemi sanitari nell’emergenza.