Mercato settimanale da rilanciare a Cividale

Sul mercato ora si punta al modello di Marcon.

Prenderà spunto dal mercato di Marcon, in provincia di Venezia, la riqualificazione di quello di Cividale. è quanto si apprende dopo l’incontro tra il sindacato di categoria Goia e l’amministrazione comunale. Il trasferimento delle bancarelle dal centro storico al piazzale della vecchia autostazione sta creando diversi malumori.

Tra i cittadini, in particolari gli anziani, che vedono troppo scomoda la nuova location. E di conseguenza tra gli operatori che, a causa dei guadagni diminuiti dopo il trasloco, stanno iniziando a disertare l’appuntamento settimanale. Una situazione che rischiava di diventare incandescente, cavalcata sui social a ritmo di post polemici e sondaggi. Adesso la proposta del sindacato Goia getta un raggio di speranza sul futuro del mercato di Cividale.

Il sindacato sta convivendo gli operatori a realizzare nella cittadina il primo modello di mercato rinnovato a livello regionale. L’esempio è quello già sperimentato, con successo, a Marcon. Banchi rinnovati, commercianti di qualità, attenzione alle produzioni locali: sono questi i fondanti della nuova imposta del mercato. Un percorso che non piace a tutti gli operatori, anche perchè richiederebbe costi e sacrifici, prima di vederne gli effettivi benefici in termini di clientela.

Anche se, a detta di tutti, l’area del piazzale della vecchia autostazione ha dalla sua dei punti a favore. Il primo, sicuramente, la facilità di parcheggio. Immediatamente collegato con l’aspetto viabilistico, indubbiamente più fruibile del centro storico. L’amministrazione, dopo aver sentito la proposta di Goia, è interessata a spingere in questo senso. E allo scopo ha previsto un tavolo tecnico per discutere delle modalità operative.