Troppi pochi parchi gioco in centro: la protesta delle mamme di Cividale

Pochi gli spazi per far giocare i bambini a Cividale.

Troppi pochi spazi per far giocare i bambini. Prima dell’estate erano stati investiti circa 50mila euro sui parchi urbani di Grupignano, Purgessimo e Carraria. Nuovi giochi, un’altalena e persino la piantumazione degli alberi sostenuta dal Rotary. Da ottobre l’attenzione si è spostata sul Parco Italia, che ha bisogno di ulteriori interventi.

Un intervento “in linea col cronoprogramma già avviato ormai da tempo”, come spiega l’assessore alle manutenzioni Giuseppe Ruolo. Ma con un però. Tutti i parchi sopra citati si trovano fuori dal centro e difficilmente raggiungibili dai bambini autonomamente. Ecco perché l’emanazione dell’ordinanza dal parte del sindaco Stefano Balloch, che ha vietato di giocare a pallone in strada, in particolare nella zona di piazza Diacono, ha fatto infuriare le mamme.

Da una parte si lotta contro lo spopolamento del centro, dall’altro si impediscono ai bambini di giocare in strada: questo in sintesi il ragionamento dei genitori, che avevano iniziato una raccolta firme. Una protesta arrivata alle attenzioni dello stesso sindaco che, in un incontro proprio con le mamme, ha cercato di spiegare il senso dell’ordinanza e ha promesso di individuare un nuovo spazio per i giochi dei bambini entro la prossima primavera.