A Cividale ritorna il pericolo della zanzara tigre

Sono iniziati i trattamenti contro la diffusione delle zanzare.

Con l’arrivo della primavera e dei primi caldi, ritorna il pericolo delle zanzare. Infatti, nei mesi estivi queste specie invadono letteralmente il territorio. Anche Cividale è colpito da questi insetti.

Già negli anni scorsi, Comune longobardo ha adottato delle misure per prevenire la diffusione delle zanzare che possono trasmettere virus anche molto pericolosi. Infatti, l’amministrazione è chiamata ad intervenire per la disinfestazione impiegando tutte le risorse finanziarie destinate ogni anno per questo problema.

I pericoli delle zanzare

Il dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria universitaria di Udine ricorda l’importanza degli interventi per impedire la proliferazione di questi disturbatori e delle malattie che potrebbero portare. A preoccupare sono soprattutto il chikungunya, il dengue e il zika-2018.  Infatti, sono infezioni che provocano febbre molto alta, nausee e dolori che possono addirittura immobilizzare il paziente.

Inoltre, ad allarmare sono anche le condizioni climatiche che cambiano in continuazione. L’aumento delle temperature e dell’umidità, specialmente da aprile ad ottobre, favorisce la diffusione, in campagna e in città, della zanzara tigre.

I provvedimenti per risolvere il problema

E’ quindi necessario provvedere ad attuare un’azione idonea per evitare il fenomeno. Per questo, è indispensabile rimuovere i focolai larvali con adeguati trattamenti. Una particolare attenzione deve essere data ai cantieri e ai depositi, alle aree dismesse, ai cimiteri e alle zone industriali. Infatti, la zanzara tigre depone le uova in ogni contenitore dove c’è dell’ acqua stagnante e l’annidamento della zanzara adulta è favorito dall‘erba alta e dalle sterpaglie.

Per proteggere i cittadini, il Comune metterà in atto dei importanti provvedimenti validi fino al 30 novembre. Tra questi, il divieto di abbandonare, sia negli spazi pubblici sia in quelli privati, contenitori con acqua piovana in modo da evitare accumuli idrici.

Bisogna poi provvedere al taglio periodico dell’erba nei cortili e nei terreni incolti. Anche la pulizia delle grondaie e delle fontane è fondamentale.

Inoltre, per chi preferisce metodi di prevenzione naturali, può introdurre ì i pesci rossi o la gambusia. Questi sono una valida alternativa all’impiego di prodotti larvicidi.

Gli interventi in aree private sono vietati. Tuttavia, possono essere effettuati in via eccezionale in presenza di infestazioni di particolare consistenza. Comunque, è indispensabile l’ autorizzazione dell’amministrazione che può essere concessa solo dopo aver consultato il dipartimento di prevenzione di Udine.