La startup contro lo spreco nata in Friuli conquista il mercato

La lotta allo spreco nel settore parafarmaceutico.

È partita con il vento in poppa la campagna di equity crowdfunding di Econviene.it, il primo portale di e-commerce legato alla distribuzione di prodotti per la salute e la bellezza a “zero spreco”. La piattaforma si occupa della merce che  rischierebbe di rimanere invenduta o di andare distrutta. Giovedì 30 aprile, dopo poche ore dal lancio, sulla piattaforma CrowdFundMe, l’unica realtà di crowdinvesting quotata in Piazza Affari, la raccolta fondi della startup ha ricevuto un investimento di 200mila euro da parte di Friulia, la finanziaria del Friuli. Ad oggi, si appresta ad aggiungere il suo primo obiettivo economico di 300mila euro.

Nata nel 2017 e con numeri in costante crescita, Econviene è il frutto dell’idea di Alberto Monico, Giuliano Filippi e Diego Zancarini, tre imprenditori residenti tra Padova e Udine, con grande esperienza nel settore farmaceutico. I soci hanno voluto dare un segnale forte di cambiamento rispetto all’emergenza sprechi che affligge il mondo dei prodotti della salute. Infatti, nel canale della farmacia italiana esiste una regola non scritta che porta gli esercenti a non acquistare, o gestire, prodotti con una durata residua di 6 mesi. Lo stesso si può dire per le merci con packaging leggermente danneggiati o a fine stock.


Così, ogni anno, migliaia di prodotti rimangono invenduti presso aziende e grossisti o vengono ritirati dal mercato, finendo per la maggior parte al macero. A questa emergenza, l’azienda ha saputo trovare una risposta efficace e sostenibile, salvando dalla distruzione migliaia di articoli per poi ridistribuirli al grande pubblico, on-line e con sconti fino al 50% sul prezzo “da banco”. Il tutto senza dimenticare la qualità, garantita al consumatore attraverso gli attenti e continui controlli operati dalla direzione tecnica dell’impresa. Obiettivo del portale è divenire un punto di riferimento per la lotta allo spreco, ampliando l’offerta di prodotti, oltre a quelli parafarmaceutici e guardando con interesse ai mercati europei più sensibili alle tematiche ambientali

“Sono felice di poter annunciare un’operazione a cui tenevo particolarmente – ha sottolineato la presidente di Friulia Federica Seganti – . L’e-commerce Econviene.it è promotore di un nuovo modello di business”. Infatti, l’azienda è un esempio di economia circolare che nell’ultimo semestre del 2019 ha evaso circa 550 ordini al mese con un fatturato in crescita del 388 per cento rispetto all’anno precedente. Inoltre, durante l’emergenza coronavirus sono state circa mille le richieste di acquisto al mese.

Oggi, Econviene.it vuole fare un ulteriore passo verso i propri utenti, chiamandoli a sostenere il progetto come soci di capitale attraverso la piattaforma di crowdfunding CrowdFundMe. L’iniziativa è resa possibile anche grazie al supporto dell’avvocato Nadir Plasenzotti dello studio PF&P di Udine e di Alberto Rigotto dello studio Rigotto di Cervignano, che hanno partecipato alla realizzazione del progetto e al supporto nella creazione della campagna. Il sito di e-commerce, già premiato nell’ambito del “Bando Spazio alle Idee 2016” di Friuli Innovazione, conta di raccogliere tra i 300 e i 500mila euro, cifre che saranno impiegate per rafforzare il software della piattaforma, l’e-commerce, la logistica e il marketing e per assumere nuove figure professionali. Un obiettivo ambizioso che, stando alle previsioni aziendali, porterà in dote una crescita significativa sul fatturato pari a 3,6 milioni di euro in tre anni.