Via libera allo Sport bonus in Fvg: cos’è e come funziona

Lo Sport Bonus in Friuli Venezia Giulia.

In Friuli Venezia Giulia via libera allo Sport Bonus. La Giunta regionale, su proposta del vicegovernatore con deleghe a Cultura e Sport Mario Anzil, ha approvato il regolamento in materia di concessione dei contributi nella forma del credito d’imposta a favore di soggetti che effettuano erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione di attività sportive e di valorizzazione dell’impiantistica sportiva.

Il regolamento aveva già ottenuto l’approvazione preliminare della Giunta regionale lo scorso 25 agosto e il parere favorevole della V commissione consiliare permanente il 26 settembre “ma in ragione del dibattito sviluppatosi in commissione – ha indicato Anzil – per  favorire il consolidamento della misura nella sua componente contributiva, si è ritenuto di stabilire, per il 2024, il termine di presentazione delle domande di contributo per il periodo intercorrente dal 1 febbraio al 30 ottobre, integrando le disposizioni transitorie di cui all’articolo 30 del testo del regolamento già approvato in via preliminare”.

Il documento, come ha ricordato Anzil, disciplina le modalità di funzionamento del nuovo strumento “Sport bonus Fvg” che è volto a supportare ed incentivare le erogazioni liberali nell’ambito delle attività sportive e dell’impiantistica sportiva.

Credito d’imposta del 40%.

“Grazie a questo strumento – ha aggiunto Anzil – le imprese, le Fondazioni (escluse le fondazioni bancarie) e le persone fisiche operanti sul territorio nazionale, che finanziano mediante erogazione liberale i progetti promossi dai promotori accreditati allo Sport bonus, possono ottenere il contributo nella forma del credito di imposta pari al pari al 40 per cento dell’erogazione liberale effettuata. In particolare, per i mecenati che si qualificano come impresa si applicano le disposizioni contenute nei Regolamenti de minimis “.

Come presentare la domanda.

I mecenati possono presentare domanda esclusivamente attraverso il portale online messo a disposizione dall’Amministrazione regionale. Entro i primi quindici giorni di ogni mese è pubblicato l’elenco delle domande per le quali è stata disposta la prenotazione delle risorse funzionali alla concessione del contributo nella forma di credito d’imposta. Entro i successivi 30 giorni, il richiedente effettua e presenta alla Regione idonea documentazione attestante l’avvenuta erogazione liberale.

Ricevuta la documentazione, il contributo viene concesso con decreto e il mecenate potrà utilizzare il credito dal mese successivo alla data del decreto di concessione del contributo e sino al 31 dicembre dell’anno successivo.

I progetti finanziabili.

Sono finanziabili i progetti presentati da promotori accreditati in possesso di specifici requisiti indicati nel regolamento (essere soggetti pubblici, privati o cooperative, negli ultimi due casi, nello statuto o nell’atto costitutivo è necessaria l’indicazione delle finalità prevalentemente o esclusivamente rivolte alla promozione, organizzazione e gestione di attività sportive; essere enti religiosi civilmente riconosciuti in tutti casi la sede legale od operativa deve essere in Friuli Venezia Giulia) e con valore economico di almeno 10.000 euro per interventi volti all’organizzazione di attività sportive; almeno 30.000 euro per quelli di promozione di attività sportive e almeno 40.000 euro per la valorizzazione dell’impiantistica sportiva.

Giacomelli: “Un provvedimento per sostenere le realtà sportive del territorio”.

Claudio Giacomelli (FdI)

“Lo Sport Bonus Fvg è realtà. Si tratta – spiega l’esponente di Centrodestra – di un provvedimento che serve a sostenere le tantissime realtà sportive del nostro territorio e, allo stesso tempo, a incentivare le imprese regionali ad aumentare le erogazioni liberali a loro destinate”.

“Le associazioni sportive dilettantistiche e i loro benefattori – conclude Giacomelli – costituiscono uno dei cardini fondamentali della nostra comunità sociale”.