Ancora migranti in Fvg, la Lega chiede i controlli dei Centri accoglienza

Migranti a Pradamano

Il consigliere Fvg Mauro Bordin critica il Governo giallorosso.

“Il Governo, inflessibile sugli spostamenti degli italiani, chiude volentieri un occhio quando si tratta dei migranti che quotidianamente attraversano irregolarmente il confine, aggirando ogni tipo di controllo anche sanitario per poi spostarsi tranquillamente da un comune all’altro, mettendo così a rischio la salute e la sicurezza dei cittadini del Friuli Venezia Giulia. Ci chiediamo ironicamente se il Governo abbia previsto per i migranti un modulo specifico di autocertificazione, ma ben sappiamo che questa regola vale solo per i nostri concittadini“.

L’affondo al Governo nazionale arriva direttamente dal consigliere regionale della Lega Mauro Bordin che esprime in una nota “forte preoccupazione per l’arrivo di ottanta migranti scaricati nella notte tra il casello autostradale di Gemona e Udine e che si aggiungono ai numerosi rintracci delle scorse settimane”.

“Le Forze dell’Ordine e il personale sanitario che soccorrono i migranti e gestiscono il gravoso problema della collocazione, sono i più esposti al rischio contagio. È una situazione – aggiunge Bordin – che ci preoccupa particolarmente per le famiglie degli operatori coinvolti che hanno espresso il loro disagio in più occasioni. È necessario – conclude il leghista – intensificare la vigilanza anche nelle strutture che ospitano migranti per impedire uscite non autorizzate che espongono ulteriormente la popolazione a rischi sanitari”.