Migranti respinti al confine Fvg-Slovenia vittime di barbarie, si muove la Regione

Il caso dei migranti respinti al confine Fvg-Slovenia.

“A seguito delle numerose notizie apparse sulla stampa nazionale in questi giorni, in cui si riscontra poca chiarezza nei moduli presentati ai richiedenti asilo intercettati al confine fra la nostra regione e la Slovenia, e nei quali vengono evidenziate le violenze e gli atroci abusi che subiscono coloro che vengono respinti a causa del meccanismo di respingimenti a catena che si innesca fino in Bosnia, ho depositato un’interrogazione al presidente della Regione”.

Lo annuncia in una nota il consigliere regionale di Open sinistra Fvg, Furio Honsell, evidenziando che “se le notizie dovessero venire confermate, la nostra regione risulterebbe teatro di una violazione dei trattati europei senza precedenti: Fedriga non può osservare in silenzio senza intervenire in alcun modo”.

“Siamo fiduciosi – prosegue Honsell – che l’atto da noi presentato servirà a fare chiarezza su quanto sta succedendo e soprattutto a rendere noto a tutti i cittadini quali siano le azioni intraprese dal Governo regionale affinché – conclude – si eviti che in Friuli Venezia Giulia possano avvenire gravissime violazioni dei diritti umani fondamentali”.