Emergenza migranti Fvg, interviene il ministro. Nuovi positivi alla Cavarzerani

Le critiche al Governo sui migranti in Fvg.

Resta alta l’attenzione sul tema migranti in Fvg. Da maggio ne giungono, infatti, quasi mille al mese e molti risultano positivi al coronavirus come è accaduto negli ultimi giorni alla ex Cavarzerani di Cividale. I rintracci sono ormai giornalieri e anche i controlli ai posti di frontiera sono stati rinforzati con agenti della forestale impiegati per sorvegliare i confini con la Slovenia.

Questa mattina il capo del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, Michele Di Bari, su disposizione della ministro Lamorgese, ha chiamato il sindaco di Gonars Ivan Boemo a proposito delle strategie da attuare in Fvg. Lo Stato si occuperà della vicenda e già nella giornata di oggi i minori rintracciati saranno trasferiti altrove.

Così il deputato di Forza Italia Roberto Novelli ha commentato: “Una telefonata non costa nulla e soprattutto non impegna. Come non impegnano gli annunci di un governo che qualche giorno fa, rispondendo a una mia interrogazione, non ha fatto che confermare la sua incapacità di gestire il fenomeno della rotta balcanica. Non è più tempo di promesse: i sindaci e i cittadini di Udine, di Gonars e di tutto il Fvg chiedono fatti, interventi in grado di arrestare il flusso di migranti clandestini e alleggerire la pressione sulle strutture di accoglienza della nostra regione”.

“Altri immigrati ospitati alla Cavarzerani sono risultati positivi al Covid. Questo porterà probabilmente a un prolungamento della quarantena per chi è nella struttura, con il rischio di nuove proteste. Una situazione insostenibile: si mandi l’esercito in un contingente adeguato per la sorveglianza del confine, si isolino i contagiati e si spostino i migranti negativi al Covid in altre strutture in altre regioni. Il Fvg non può esser lasciato solo nella gestione di un’emergenza che il governo Pd-5stelle continua a trascurare”, conclude Novelli.