Una nave ospedale a Trieste per i malati di coronavirus, è scontro

Possibili soluzioni per limitare i contagi tra gli anziani.

Sono diverse le proposte in ballo per trovare una soluzione al fine di limitare i contagi tra gli ospiti delle case di riposo in Friuli. Questo problema vale soprattutto per quelle strutture che hanno sede negli stessi edifici dove sono ubicate abitazioni private. Da qualche giorno, si pensa all’idea di una nave ospedale presso il porto di Trieste, come sede per ospitare gli anziani affetti da coronavirus. Tuttavia, riguardo questa soluzione sono diverse le voci contrarie.

A essere sfavorevole a questa idea, è il consigliere regionale del gruppo misto Walter Zalukar, che ribadisce la necessità di trovare soluzioni repentine. “Il virus non aspetterà gli almeno dieci giorni che ci vogliono per l’attracco della nave al molo. Soprattutto non si capisce perché non usufruire degli alberghi della città, praticamente già disponibili.”, commenta Zalukar. Inoltre, “se la scelta della nave – continua il consigliere – riguarda la lontananza dalle abitazioni, questo ci riporta indietro di qualche secolo e ci dovrebbe indurre a progettare un lazzaretto”.

Per comprendere al meglio la situazione, Zalukar intende presentare un’interrogazione alla Giunta regionale specialmente per chiarire per quali ragioni il Friuli preferisca aiutare i traghetti di Genova anziché le strutture alberghiere di Trieste.