Impianti da sci aperti in Fvg, ma senza ressa: le regole per evitare i contagi

Le regole per gli impianti di sci in Fvg.

Riaprono dal 19 febbraio e fino al 5 marzo, gli impianti nelle stazioni e nei comprensori sciistici del Friuli Venezia Giulia. Il governatore del Friuli Venezia Giulia ha firmato l’ordinanza contingibile e urgente, ma previsto an che alcune linee guida e prescrizioni, in linea con il Comitato tecnico scientifico.

Il numero massimo di presenze giornaliere è determinato nella misura del 30% della portata oraria complessiva di tutti gli impianti a fune (cabinovie, funivie, seggiovie, skilift) presenti nel comprensorio sciistico o nella stazione sciistica non ricompresa in un comprensorio.

Sulle funivie e le cabinovie chiuse ci sarà quindi una presenza ridotta e sarà ridotta anche la presenza complessiva nella ski area, per impedire che ci sia un afflusso eccessivo. Il senso è limitare la presenza dove può avvenire maggiormente il contagio come al bar o ai servizi igienici.

Ci sarà un numero massimo di sciatori che possono essere presenti in giornata nel comprensorio sciistico, calcolati in percentuale sulla capienza oraria massima delle funivie, probabilmente pari al 30% massimo di questo ultimo numero. Dopo quel numero massimo, le funivie non potranno emettere altri biglietti.

In regione avverrà l’installazione di 137 nuovi varchi tra cui 118 a doppia anta per velocizzare le procedure, oltreché sarà istituito l’obbligo di registrazione al sito PromoTurismoFvg per accedere agli impianti. Gli skipass potranno essere acquistati solo online, infatti non lo si potrà fare direttamente alle casse degli impianti.