Meno soldi per l’accoglienza dei minori stranieri, il Comune rivede l’accordo con il Civiform

Civiform (Centro formazione professionale Cividale)

La quota per l’accoglienza dei minori stranieri.

Convenzione tra il Comune di Cividale del Friuli e il Civiform (Centro formazione professionale di Cividale) per l’accoglienza dei minori stranieri senza genitori.

Il patto rispetta gli articoli della Costituzione italiana per la tutela dei diritti umani, dell’infanzia e d’asilo politico. Inoltre, viene seguita anche la Convenzione internazionale sull’immigrazione.

I ragazzi, affidati provvisoriamente al Comune, provengono da situazioni difficili e molto gravi. Il Civiform, per questo, si occupa della formazione e soprattutto del loro inserimento nella società.

I ragazzi divenuti maggiorenni, ma non ancora autosufficienti economicamente, possono essere ospitati lo stesso dal centro di formazione fino a quando non avranno raggiunto una totale autonomia.

La recente revisione dell’accordo riguarda proprio i giovani che raggiungono la maggiore età sotto l’affido al Comune. Infatti, ad essere modificata, è una clausola della convenzione firmata nel 2017. La retta giornaliera per ogni giovane, prima della rettifica, era di 55 euro. Ora, si abbassa a 45 euro con esclusione dei giorni di uscita e rientro nel caso di una vacanza breve .