La commemorazione per i partigiani uccisi al Bosco Romagno.
Domenica 29 giugno, a Cividale del Friuli, si terrà la tradizionale cerimonia in memoria dei partigiani della Brigata Osoppo, trucidati nel 1945 nell’area del Bosco Romagno. La commemorazione inizierà alle 10:30 nell’area d’ingresso al Parco del Bosco Romagno, con la deposizione di corone sul cippo dedicato ai caduti.
Il 21 giugno 1945, proprio a Cividale, si svolsero i solenni funerali di quei combattenti, fatti prigionieri alle Malghe di Porzûs il 7 febbraio e uccisi a piccoli gruppi nei giorni successivi da reparti dei GAP guidati da Mario Toffanin, alias “Giacca”. Un episodio tragico: come ogni anno l’APO ricorda questi eroici combattenti che furono sommariamente processati, condannati e uccisi da chi avrebbe dovuto condividere gli ideali di libertà e di democrazia.
Alla cerimonia di domenica interverranno il sindaco di Cividale del Friuli, Daniela Bernardi, e rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, tra cui delegati del Comune di Udine e del Consiglio Regionale. Prenderà la parola anche il presidente dell’Associazione Patrioti Osoppo (APO), Roberto Volpetti. Gli interventi ufficiali si concluderanno con la testimonianza della medaglia d’oro Paola Del Din e una riflessione di Giovanni Nistri sul valore della memoria storica.
La commemorazione sarà preceduta, alle 10:00, da una breve cerimonia a Novacuzzo di Prepotto, presso l’Azienda Vinicola Ronc Soreli. Qui, lo scorso anno, è stata posata una lapide in ricordo del gruppo più numeroso di patrioti osovani giustiziati, tra cui Guido Pasolini. Protagonista di una vicenda tragica, Pasolini riuscì a fuggire ferito dalla fossa in cui avrebbe dovuto essere fucilato, ma fu catturato poche ore dopo a Dolegnano e infine ucciso sul luogo dell’esecuzione.