Irregolarità da record in un deposito di rottami in Friuli, multe per oltre 20mila euro

La maxi multa per il deposito di rottami in Friuli.

Ha fatto “collezione” di irregolarità e per questo è arrivata una stangata. Un deposito di rottami della provincia di Udine è stato multato dalla Polizia ferroviaria del capoluogo friulano per 21.123 euro.

Gli agenti della Polfer, impegnati ieri nell’operazione “Oro rosso” che ha coinvolto l’intero Friuli Venezia Giulia, hanno elevato nel deposito friulano ben 38 verbali per la violazione del codice dell’ambiente. Qui hanno rilevato numerose violazioni relative alla tenuta dei registri obbligatori e dei formulari che seguono i rottami.

Ieri, per “Oro rosso” si sono attivati 45 operatori della Polizia Ferroviaria nella nostra regione. È stata verificata la situazione di 13 depositi di rottami, mentre diverse sono state le ispezioni lungo la linea ferroviaria e su strada. Sono state 61 le persone sottoposte complessivamente ad accertamenti tra gli addetti del settore.

L’obiettivo di iniziative come “Oro Rosso” è quello di scoraggiare i singoli e le organizzazioni criminali attive nei furti di rame e altri metalli, ma anche di evitare il traffico “in nero” di rifiuti che alcuni operatori del settore, per profitto economico, cercano di far sfuggire alla normativa ambientale.

(Foto di repertorio)