Empire State Building: tutto quello che c’è da sapere

L’Empire State Building è uno dei grattacieli più iconici al mondo. In questo articolo, esamineremo da vicino la storia e l’impatto che ha avuto sull’architettura moderna oltre a discutere del perché sia così famoso; ci concentreremo anche sul ruolo che questo edificio ricopre nella cultura popolare attualmente, dagli spettacoli televisivi alla musica finanche alle pubblicità.

Se disponi già del tuo visto ESTA e sei in procinto di organizzare un viaggio a New York, non puoi perderti questo articolo, per sapere tutto sull’Empire State Building ancora prima di vederlo!

La storia dell’Empire State Building

L’Empire State Building è uno dei più noti edifici della città di New York. La sua storia inizia nel lontano 1929, quando venne approvato il progetto da parte degli investitori Al Smith e John Jakob Raskob. Nel mese di marzo del 1930, la prima pietra venne posata e l’edificio fu aperto al pubblico due anni dopo, nel maggio del 1932. L’Empire State Building fu un progetto di grande portata per l’epoca. All’inizio degli anni ’30 era l’edificio più alto del mondo con i suoi 381 metri di altezza e i suoi 102 piani, suddivisi su due vecchi grattacieli a forma di “L”. Il grattacielo fu costruito in soli 410 giorni con l’aiuto di 3.400 operai che lavorarono 24 ore su 24, sette giorni su sette.

L’Empire State Building era una delle poche strutture in grado di resistere a un attacco aereo della Seconda guerra mondiale, motivo per cui venne considerato un simbolo di sicurezza nazionale. Fu, inoltre, anche il primo grattacielo ad essere dotato di ascensori veloci che collegavano i piani superiori. Il progetto inoltre prevedeva anche l’installazione di impianti di illuminazione, oltre che del sistema antincendio più avanzato dell’epoca.

Dopo l’apertura, l’Empire State Building divenne immediatamente un luogo di riferimento culturale e architettonico per gli abitanti di New York. Nel 1933 venne inaugurato il famoso osservatorio all’86° piano, che attrae ancora oggi migliaia di visitatori da tutto il mondo. Negli anni ’50, la fama dell’Empire State Building continuò a crescere grazie al film King Kong del 1933, in cui il celebre gorilla arrampicava sul grattacielo purtroppo vittima delle ire del protagonista maschile. Con il passare degli anni, l’edificio è diventato il simbolo di New York, entrando nella cultura popolare grazie anche alle canzoni e alla produzione cinematografica.

Perché l’Empire State Building è così famoso

L’Empire State Building è uno dei simboli più famosi di New York, e, in qualità di edificio più alto della città, è una delle icone americane più riconoscibili al mondo. Ma perché è diventato così popolare? Cosa lo rende così unico?

In primo luogo, l’altezza dell’Empire State Building è qualcosa di senza precedenti. Costruito nel 1931, è il più antico edificio alto oltre i 100 metri al mondo e ha detenuto per molti anni il record di edificio più alto del mondo. Anche oggi, rappresenta la quintessenza dell’architettura moderna ed è ancora considerato il simbolo del potere degli Stati Uniti d’America.

Inoltre, l’Empire State Building ha travalicato le sue funzioni originali come uffici aziendali. Durante le ore diurne, i visitatori possono ammirare le panoramiche straordinarie offerti dalla terrazza panoramica; durante la notte, invece, il grattacielo brilla di colori grazie alla suo celebre illuminazione a LED.

Per tutti questi motivi, l’Empire State Building è diventato un monumento importante non solo a New York, ma anche in tutti gli Stati Uniti d’America. In sintesi, l’Empire State Building è una delle costruzioni più famose del mondo per via della sua storia e architettura unica, nonché il suo significato simbolico per gli Stati Uniti. L’edificio rappresenta la grandezza della città di New York e la sua capacità di cambiamento costante con il passare degli anni.