Il progetto prevede una nuova rotatoria, un parcheggio e il primo tratto della pista ciclabile tra Fiume Veneto e Pescincanna.
Il Consiglio comunale di Fiume Veneto ha approvato, con i voti favorevoli dei gruppi consiliari Lega e Flumen, la variante urbanistica del primo lotto della pista ciclabile Fiume Veneto – Pescincanna. Nella stessa seduta, è stato deliberato l’anticipo di un anno sul cronoprogramma inizialmente previsto per l’opera, accelerando così l’iter di un intervento particolarmente atteso dalla comunità.
Il primo lotto prevede la realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra via Volta e via Osoppo, punto nevralgico del centro abitato di Pescincanna, dove verrà migliorata la sicurezza stradale e resa più fluida la viabilità, riducendo la velocità dei veicoli nel centro abitato di Pescincanna, in particolare in prossimità della scuola dell’infanzia “Baschiera”. L’opera include anche un nuovo parcheggio e il primo tratto della pista ciclabile, che collegherà in modo più sicuro e sostenibile Fiume Veneto alla frazione.
L’intervento, finanziato con un contributo regionale di 850 mila euro, era rimasto bloccato a fine 2023 a causa dei vincoli imposti dal Piano Generale delle Alluvioni (PGRA) dell’Autorità di Bacino delle Alpi Orientali. Lo sblocco è stato possibile grazie a un recente intervento legislativo inserito nella Legge Regionale di Stabilità, promosso dal consigliere regionale Simone Polesello, che ha permesso di superare le criticità normative.
Le parole dell’assessore Corai.
“Siamo soddisfatti di poter finalmente dare avvio a un’opera strategica del nostro territorio,” dichiara l’assessore ai lavori pubblici Roberto Corai. “Mettiamo in sicurezza un incrocio critico, miglioriamo l’accessibilità al centro di Pescincanna e promuoviamo la mobilità ciclabile, rispondendo concretamente alle richieste dei cittadini.”
Il tratto Fiume Veneto–Pescincanna ha riscosso di gran lunga maggiori richieste in occasione del sondaggio alla popolazione in occasione della predisposizione del Biciplan (Piano della Mobilità Ciclistica Comunale), uno strumento urbanistico strategico per migliorare l’intero assetto viabilistico del territorio, attraverso la realizzazione di piste ciclabili e riconfigurazioni delle strade cittadine.
“Dispiace però constatare – chiosa l’assessore Corai – che le opposizioni abbiano perso l’ennesima occasione, non votando favorevolmente all’opera: in particolare ci appare surreale la posizione del gruppo Fiume Futura, con un voto di astensione e dichiarazioni di contrarietà alla ciclovia. Peccato, anche stavolta la volontà di fare polemica sterile ci sembra prevalere sulle reali esigenze della cittadinanza.”