Attività motorie in Friuli possibili in un raggio di 500 metri dall’abitazione

Il Prefetto di Trieste chiarisce il concetto di “prossimità dall’abitazione”.

Il Decreto del Consiglio dei Ministri, recepito anche dalla Regione Fvg, consente di svolgere attività motoria “in prossimità della propria abitazione”. Così recita il provvedimento. Ma che cosa significa? A che distanza corrisponde? In molti si sono fatti questa domanda sugli spostamenti, soprattutto per evitare di incappare in multe poco gradite.

A fornire un chiarimento ci ha pensato oggi un comunicato della Prefettura di Trieste. “In relazione alle richieste di chiarimento circa l’esatto termine da rispettare al fine di non incorrere nelle relative sanzioni, nello svolgimento dell’attività motoria consentita nei pressi della propria abitazione, il Prefetto Valerio Valenti ha dato indicazione alle Forze di Polizia definendo congruo il concetto di prossimità ove riferito ad un’area da individuare nella circonferenza di 500 metri dalla propria abitazione” si legge nel documento.

Il funzionario ha ricordato l’obbligo di coprire naso e bocca da parte di chi esce dall’abitazione. “Nell’operare i controlli il personale delle Forze di Polizia verificherà prioritariamente il rispetto dell’obbligo di utilizzo delle mascherine e valuterà le situazioni di tempo e di luogo nel quale il controllo viene effettuato”. L’indicazione è stata condivisa con l’Autorità Regionale e con i Prefetti delle province del Friuli Venezia Giulia. La distanza di 500 metri è stata “suggerita” a sindaci e forze dell’ordine anche da parte del Prefetto di Pordenone, Maria Rosaria Maiorino.

Nella serata di ieri, il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga, aveva inviato una lettera al Governo con una richieste di chiarimenti sul concetto di “prossimità”.