In Friuli si sta bene, a Trieste meno: la classifica del “ben vivere”

Tre città del Friuli Venezia Giulia sono nella top 20 in Italia per la qualità della vita.

Nella nostra regione si vive bene: a dirlo è il nuovo Rapporto sul Ben Vivere delle province italiane 2023, che vede tre delle province del Friuli Venezia Giulia nella top 20 in Italia; non solo: una è addirittura seconda a livello nazionale per qualità della vita.

L’analisi, curata da Leonardo Becchetti, Dalila De Rosa e Lorenzo Semplici, realizzata dalla Scuola di Economia civile con Avvenire e il contributo di Federcasse e Confcooperative e presentata recentemente al Festival dell’economia civile, ha preso in considerazione ben 77 indicatori, che spaziano dal mercato del lavoro, alla qualità delle relazioni sociali, dall’ambiente, ai servizi, dall’istruzione alla salute.

Nel rapporto sul ben vivere (arrivato alla quinta edizione), il podio spetta a Bolzano; subito dopo, però, c’è Pordenone che risale di 3 posizioni rispetto al precedente rapporto e batte “concorrenti” come Trento, Firenze o Siena; terzo gradino per Prato. Il secondo territorio del Friuli Venezia Giulia a comparire nella graduatoria è Gorizia, decima.

Udine si classifica 19esima, risalendo di 1 posizione; fanalino di coda regionale è Trieste, che comunque ha una buona posizione, 23esima su 107, ma che ne perde ben 18 rispetto al 2020: un vero e proprio crollo, tanto che è una delle tre città, assieme a Rieti e La Spezia, a scendere di più.

Il Rapporto prende in considerazione anche l’indice di generatività, ossia la misura in cui la vita delle persone ha un impatto positivo su quella degli altri, non solo in termini di fare, ma anche tramite la capacità di costruire relazioni che si alimentano attraverso ascolto, dialogo e cura.

Ebbene, anche in questa speciale classifica, Pordenone è tra le migliori città italiane, classificandosi quarta dopo Bolzano, Trento e Milano. Il livello di generatività è alto anche nella provincia di Udine, mentre viene giudicato medio in quella di Gorizia e basso in quella di Trieste.