Dal sindaco alle consulenze, i Comuni che spendono di più in Friuli

I costi della politica nei Comuni del Friuli.

Se c’è un tema che spesso scatena il dibattito, è quello dei costi della politica: dal sindaco alla giunta, dal consiglio comunale agli uffici di staff e della comunicazione, dalle commissioni alle manifestazioni istituzionali; eppure, sono voci di spesa che tutti i Comuni, compresi quelli del Friuli, devono sostenere affinché gli organi elettivi possano funzionare.

Ma a quanto ammontano effettivamente i costi per gli organi istituzionali? A fare un’analisi è Openpolis che ha analizzato i bilanci consuntivi 2021 di tutti i Comuni italiani. Con alcune precisazioni: primo, accade che alle volte, alcune uscite non vengano inserite nella voce dedicata; secondo, una maggiore o minore spesa non implica per forza una gestione migliore o peggiore.

Per quanto riguarda la nostra regione, secondo il report Openpolis i Comuni che spendono di più per ogni abitante sono tutti in montagna: il primato è di Forni di Sopra, con 790,24 euro pro capite per un totale di circa 729mila euro; seguono Dogna con 530 euro a testa (totale 81.700 euro) e Zuglio, con 525 euro pro capite e un complessivo di quasi 290mila.

All’altro lato della classifica, tra quelli cioè che spendono meno per ogni abitante, ci sono Tavagnacco con 9,59 euro (spesa totale 141mila euro), Brugnera con 9,15 euro (totale 84.700) e Ravascletto che segna il record di soli 4,05 euro pro capite per il funzionamento degli organi istituzionali.

Passando ai capoluoghi di provincia, Udine è al quint’ultimo posto per minore spesa pro capite con 10,35 euro (anche se la spesa complessiva è di oltre 1 milione di euro); tocca poi a Gorizia con 20,30 euro per abitante (682 mila complessivi) mentre a Trieste se ne spendono 25,31 a testa (l’uscita totale però è di oltre 5 milioni di euro); infine, a Pordenone si sale a 30,23 euro pro capite con un totale di 1,56 milioni di euro.