Al via i saldi in Friuli, con le nuove regole niente “sconti farlocchi”: ecco le novità

Domani iniziano i saldi in Friuli.

Iniziano domani, giovedì 6 luglio, i saldi estivi in Friuli Venezia Giulia: un’occasione per fare acquisti e magari comprarsi quel vestito adocchiato da tempo a prezzi più convenienti.

Questa volta, però, gli sconti di fine stagione partono sotto il segno delle nuove regole, più stringenti per i commercianti: dallo scorso 1 luglio, infatti, sono entrati in vigore i contenuti della direttiva Omnibus Ue che rende più rigide le norme su pratiche sleali, false recensioni, saldi e vendite promozionali.

La normativa europea, recepita in Italia via decreto legislativo nel marzo scorso, mira a contenere i comportamenti ingannevoli e a tutelare i consumatori. Una delle novità più importanti in questo senso è il prezzo su cui va applicato il ribasso: “Da subito è necessario adeguarsi all’obbligo di considerare come prezzo di riferimento nell’annuncio di sconto il prezzo più basso praticato dal venditore nei 30 giorni precedenti – ricorda Alessandro Tollon presidente provinciale e regionale di Confcommercio Federmoda Udine –. Il rischio, altrimenti, è quello di sanzioni da 516 a 3.098 euro“.

“Le nostre imprese sono pronte. La partenza a metà settimana è inconsueta – continua Tollon -, ma contiamo sia la premessa di un lungo fine settimana di sconti su merce di qualità a vantaggio della clientela”.

Dal canto suo, il Movimento Difesa Cittadino del Fvg ha compiuto un’analisi a campione, secondo la quale una famiglia su cinque, in regione, approfitterà delle vendite promozionali con una spesa media di circa 120 euro a persona. Come al solito, i consigli più importanti per evitare di prendere una “fregatura” sono di confrontare i prezzi e di fare attenzione agli sconti esagerati.