Larvicidi e non solo: a Lignano, la lotta alle zanzare si fa anche con i pipistrelli

Al via la lotta alle zanzare a Lignano.

In vista della stagione turistica, Lignano dà il via alla lotta alle zanzare, che quest’anno potrà contare anche su un’arma green: i pipistrelli. Un metodo ecosostenibile, messo in campo sulla base di un’idea dell’associazione Riserva Naturale Foce del Tagliamento: nella cittadina, infatti, sono state installate una trentina di casette per pipistrelli (bat box) in alcune aree specifiche della città con l’obiettivo di attirare i chirotteri.

Grazie a bat detector portatili, a fine estate saranno monitorati gli esemplari presenti, mentre il prossimo anno sarà verificata la crescita della loro popolazione. Ovviamente, sarà monitorata anche la densità delle zanzare, per capire l’impatto che hanno i pipistrelli.

“Con un calendario per la posa del larvicida già stabilito e valido per tutta la durata della stagione, è iniziata l’attività di contrasto alle zanzare, quest’anno potenziata dalla collaborazione con l’Associazione Riserva Naturale Foce del Tagliamento che ha ideato e presentato un progetto per il ripopolamento dei pipistrelli, al fine di contenere e ridurre la popolazione delle zanzare”.

Hanno spiegato il vicesindaco con delega all’ambiente, Manuel Massimiliano La Placa e la consigliera con delega al benessere animale, Viviana Doborgazy: “una procedura non semplice – sottolineano – che interessa un territorio su cui intervenire di circa 15 chilometri quadrati, caratterizzato dall’acqua della Laguna, della foce del Tagliamento e del mare, ricco di pinete, aree verdi e boschive, sia private che comunali e con circa 7.000 tra caditoie e tombini”.

“Parliamo di un fenomeno che si può contenere, ma non eliminare del tutto, a maggior ragione nel quadro delle norme in materia ambientale vigenti, che ci permettono azioni limitate. Comunque con la campagna dello scorso anno abbiamo raggiunto risultati incoraggianti, con una riduzione percettibile della proliferazione delle zanzare, in varie aree del territorio. Per molte dinamiche che ruotano attorno a una città come la nostra, parecchio dipende anche dal meteo e questa si è rivelata una primavera piuttosto piovosa, perfetta per una forte riproduzione di questo insetto, fattore questo che rende la strada già in salita”.

“Fondamentale la collaborazione dei privati affinché le zanzare non proliferino nelle aree verdi e nei giardini di condomini, ville e residence – sottolineano i due amministratori – è quindi importante evitare ristagni d’acqua, non necessari e attuare gli appositi controlli e trattamenti. A disposizione dei cittadini, fino a esaurimento scorte, sono da ritirare alla portineria del Municipio, le pastiglie da utilizzare nei tombini, a scopo preventivo“.