Verso il nuovo polo scolastico a Palmanova: la Regina Margherita resterà attiva.
Dopo mesi di confronto e valutazioni, il Comune di Palmanova si avvicina a una soluzione concreta per il nuovo polo scolastico cittadino, mentre la storica scuola paritaria dell’infanzia Regina Margherita continuerà la propria attività sotto la gestione della Parrocchia. A confermarlo è il sindaco Giuseppe Tellini, che ribadisce la volontà dell’amministrazione di “salvaguardare la storia dell’istituto e le professionalità del personale”, garantendo al contempo la sicurezza e la qualità degli spazi educativi. L’attesa ora è per l’ufficialità da parte della Parrocchia, con cui il Comune mantiene un dialogo costante.
“Non è intenzione dell’Amministrazione Comunale di Palmanova chiudere l’esperienza della Scuola paritaria dell’infanzia Regina Margherita. Da tempo siamo al lavoro per trovare soluzioni concrete e percorribili per salvaguardare storia della scuola e professionalità di tutto il personale, a cui dobbiamo rispetto e riconoscenza. Diverse soluzioni sono state già prospettate, condivise sempre con la Parrocchia. Una di queste è già stata comunicata alla Parrocchia stessa ed è stata oggetto di sopralluogo e interlocuzioni positive. Una soluzione che salvaguarda insegnamento e qualità formativa sul territorio comunale. Ad ora siamo in attesa della conferma ufficiale da parte del soggetto gestore”, afferma Giuseppe Tellini, Sindaco di Palmanova.
“L’attuale sede su Baluardo Foscarini, realizzata più di 50 anni fa, necessita obbligatoriamente di massici interventi di riqualificazione, limitati da imposizioni del piano regolatore e della Soprintendenza – aggiunge il primo cittadino – . Interventi molto onerosi e che avrebbero portato all’inevitabile chiusura per anni e con esiti incerti. Un amministratore deve fare scelte per il bene della popolazione, degli utilizzatori delle strutture, per la sicurezza dei bambini e per fornire spazi funzionali alla didattica. Trovare una nuova collocazione al Regina Margherita è obbligatorio e la Parrocchia ne è al corrente da tempo. Questa Amministrazione si è trovata davanti alla scelta di lasciare tutto com’è, con il rischio concreto di dover chiudere l’attuale struttura senza prospettive oppure di affrontare con coraggio e lungimiranza un processo di riqualificazione delle strutture scolastiche cittadine che porti ad edifici sicuri, funzionali e adeguati all’insegnamento nonché altamente attrattivi, in anni di calo demografico, verso un pubblico sempre più ampio.
La richiesta di contributi sui Bandi PNRR
Per questo motivo il Comune di Palmanova, in accordo con tutti i soggetti coinvolti, ha deciso di presentare domanda di contributo sui Bandi PNRR per realizzare il nuovo polo scolastico, che verrà attivato solo dall’annualità 2026/2027. L’avviso PNRR ha impedito di finanziare la ristrutturazione dell’attuale immobile su Baluardo Foscarini, portando obbligatoriamente a costruire una nuova struttura. Il complesso è realizzato con fondi PNRR e quindi sarà a gestione statale, da cui derivano i 4,5 milioni di euro utilizzati per la sua costruzione. I servizi della prima infanzia a Palmanova hanno un ampio bacino che garantirà iscritti sia alla scuola dell’infanzia statale, sia alla scuola dell’infanzia paritaria.
Il sostegno del Comune.
L’Amministrazione comunale in questi anni ha sempre sostenuto le attività sia della scuola pubblica che di quella paritaria: negli ultimi 10 anni ha finanziato la struttura privata con risorse pari a quasi 1 milione euro, derivanti dal bilancio comunale, confermando in modo tangibile e responsabile la volontà di garantire la continuità di tale istituzione. La collaborazione tra la Parrocchia e il Comune è inoltre confermata dal periodico rinnovo della Convenzione per la gestione del Nido e della scuola dell’infanzia Regina Margherita, proprio allo scopo di mantenere l’ottimo servizio dato all’intera comunità, apprezzando il ruolo del corpo insegnante e di tutto il personale nel percorso formativo dei bambini iscritti.
Il percorso decisionale e la complessità delle procedure amministrative richiedono tempo, approfondimenti e dialogo costruttivo. Per il Comune, la Parrocchia è sempre stata l’interlocutore di riferimento, quale soggetto gestore del Nido e della scuola paritaria, al fine di trovare una soluzione condivisa che salvaguardi la scuola e tutto lo staff. Ci sentiamo di tranquillizzare tutte le famiglie perché già da tempo stiamo lavorando a soluzioni, consapevoli del grande patrimonio rappresentato dalla Scuola paritaria dell’infanzia Regina Margherita”.