Le principali librerie di Udine restano chiuse nel primo giorno senza divieti

Le librerie chiuse di Udine.

Chi pensava da stamattina di andare all’assalto delle librerie per ingannare la noia della quarantena si è dovuto ricredere in fretta. Le principali rivendite di Udine sono rimaste chiuse, colte all’improvviso dal cambio di rotta del decreto del governo prima del weekend di Pasqua.

Porte sbarrate alla libreria Giunti di via Vittorio Veneto, chiuse le serrande della Feltrinelli di via Canciani. Quest’ultima riaprirà solo lunedì prossimo, dopo aver sanificato i locali e predisposto i cosiddetti dispositivi di protezione per i clienti e il personale.

Un altro dubbio che si è palesato durante questo improvviso impulso al bovarismo collettivo è se andare in libreria sia da ritenersi un motivo di necessità dal costringere ad uscire di casa. Il decreto legge non chiarisce e nemmeno l’ordinanza regionale specifica in merito. Vale, quindi, la norma generale che consente gli spostamenti verso gli esercizi aperti e di arrivare nel comune limitrofo nel caso in cui l’attività non sia presente nel proprio. Per guardare il bicchiere mezzo pieno: lente prove di ritorno alla normalità.