Un libro racconta il periodo udinese di Mascagni: fondò la banda della città

Anbima ha sostenuto la pubblicazione di un libro su Mario Mascagni.

Si è svolta sabato 21 giugno presso la Sala Convegni della Fondazione Friuli in via Gemona a Udine, la presentazione del volume “Mario Mascagni: Vita, Musica e Direzione – Il periodo udinese”, pubblicazione finanziata da ANBIMA Friuli Venezia Giulia APS nell’ambito delle celebrazioni per il 70° anniversario della sua fondazione, con il contributo della Fondazione Friuli e della Regione FVG.

Il libro, curato dal professor Roberto Calabretto, rappresenta la prima importante biografia dedicata a Mario Mascagni, figura di spicco della vita musicale friulana, esperto direttore nonché abile compositore. È stato il fondatore della Banda Cittadina di Udine e direttore del Liceo Musicale di Udine divenuto in seguito Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini.

L’opera nasce da una ricerca approfondita su fonti storiche e testimonianze d’epoca, arricchita dai contributi del Maestro Marco Somadossi – che ha curato l’analisi della Sinfonia per Banda di Mascagni – e del musicologo Luigi Antonini Canterin.

All’incontro erano presenti gli autori, che hanno illustrato il valore culturale e musicale del lascito di Mascagni per la città di Udine e per il Friuli, sottolineando la sua capacità di coniugare accademia e tradizione popolare, e il suo ruolo decisivo nella diffusione della musica bandistica nella nostra Regione.

“Mascagni può essere considerato il precursore di Anbima, in quanto nel suo impegno eclettico ha messo in rete le filarmoniche del Friuli, ha rinnovato in chiave moderna la scuola di musica della città che si è successivamente sviluppata nell’attuale Conservatorio J. Tomadini di Udine, ha creato una simbiosi tra la banda cittadina e i suoi cittadini e per questo ci sembrava importante inserirlo nel programma dei 70 anni di costituzione di Anbima, perché senza conoscere il nostro passato non possiamo nemmeno progettare il futuro” – così commenta il presidente di Anbima Fvg Pasquale Moro.

“La musica popolare rappresenta la base creativa dei grandi autori – spiega l’autore del libro Roberto Calabretto – e dovrebbe far parte del bagaglio storico di ciascuno di noi. Musica popolare non significa di basso livello e questo il Mascagni è riuscito pienamente a dimostrarlo; è giusto e attuale rendere omaggio a questa figura dimenticata”.

Presente all’evento anche l’assessore alla Cultura Federico Pirone, che ha ribadito l’importanza di studi come questo per valorizzare il patrimonio musicale del territorio: la città di Udine è priva di una propria rappresentativa bandistica, ma ospita e supporta sempre con piacere iniziative legate alla tradizione popolare delle bande limitrofe e delle iniziative di Anbima FVG.

Copie del libro sono disponibili per l’acquisto sul sito della casa editrice Nota alla pagina: https://www.nota.it/prodotto/mario-mascagni-vita-musica-e-direzione-il-periodo-udinese/