Un centro contro il disagio giovanile nelle scuole della città, il progetto a Udine

Progetto contro il disagio giovanile nelle scuole.

Un nuovo progetto contro il disagio giovanile con l’obiettivo di realizzare dei presidi sociali volti a intercettare, affrontare e superare gli ostacoli e le sfide dell’età adolescenziale: si tratta del progetto presentato dalle cooperative Aracon di Udine, Il Piccolo Principe di Pordenone e Thiel di Gorizia, con quest’ultima capofila, nell’ambito del bando promosso dall’Impresa Sociale “Con i Bambini”, che gestisce a livello nazionale i fondi dedicati al contrasto della povertà educativa.

Come deliberato dalla Giunta Comunale lo scorso martedì 12 settembre, il Comune di Udine parteciperà come partner al progetto, che ha una copertura a livello regionale e prevede il coinvolgimento di due scuole pilota nel territorio comunale, l’Istituto Comprensivo 6 e l’Isis Bonaldo Stringher, oltre all’Azienda Sanitaria.

Finalità del progetto è la creazione, a favore dei minori, di un contesto sociale di vita inclusivo e in grado di ascoltare e curare il disagio psicologico manifestato dagli adolescenti, intercettandolo. Il progetto, qualora finanziato, consentirà l’attivazione di presidi di prevenzione sia nelle scuole pilota che sul territorio del comune di Udine, che metteranno a disposizione percorsi di sensibilizzazione all’educazione affettiva.

“Sappiamo quanto il tema della salute mentale richieda una risposta a più livelli, che questo progetto si propone di offrire coinvolgendo i Comuni, le scuole e il terzo settore – sottolinea l’Assessora alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità Arianna Facchini -. Prendendone parte, il Comune di Udine vuole sostenere i giovani nelle sfide della loro età e generazione, mirando anche a fornire alla comunità adulta risorse e strumenti da mettere in campo per l’ascolto dei bisogni e per l’accompagnamento nei percorsi di vita dei ragazzi”.

“Ci sembra urgente intervenire oggi sulle giovani generazioni che, soprattutto dopo la pandemia, stanno sempre più manifestando segnali importanti di fragilità e malessere. La risposta a questo bisogno può trovarsi solo creando collaborazioni tra pubblico e privato e agendo sulla prevenzione nei contesti di vita dei ragazzi per non arrivare troppo tardi” afferma la Presidente della Cooperativa Aracon, Anna Martini.

L’iniziativa di Aracon, Il Piccolo Principe e Thiel rientra nello stesso ambito del progetto promosso da Hattivalab per la realizzazione di un centro socio educativo dedicato ai ragazzi all’interno dell’Istituto Manzoni.

All’interno della scuola infatti, qualora il bando andasse a buon fine, verrà avviata una sperimentazione volta ad attivare uno spazio di ritrovo ed incontro in cui potranno svolgersi attività come laboratori artistici e creativi, momenti di aggregazione per gli adolescenti, opportunità di formazione per il territorio, le famiglie e gli educatori sul tema del benessere psicologico degli adolescenti.