Un boutique hostel nell’ex caserma Cantore per rilanciare il turismo

L’hostel avrà circa 60 camere.

Presentato il progetto di riqualificazione (e di fatto ricostruzione) dell’area della Caserma Cantore, da qualche anno non più in servizio.Il progetto è estremamente ambizioso: nello spazio in cui sorgono Villa Linussio e l’ex opificio tessile, per un totale esatto di 18.810 metri quadrati, non arriveranno soltanto negozi, bar e ristoranti, ma anche un polo scolastico.

Qui si trasferiranno alcuni istituti ora sparsi nel territorio, una vasta area dedicata a laboratori e uffici per le imprese della Carnia. E infine altri spazi dedicati al tempo libero, tra cui una moderna palestra e una parete per l’arrampicata sportiva.

Merita certamente una menzione l’idea di ospitare, dove attualmente si trovano le baracche delle camerate dell’ex Caserma Cantore, un hotel, o meglio un “botique hostel” con una sessantina di camere tra doppie e singole, che possa inserirsi nel panorama locale dell’ospitalità alberghiera.

L’obiettivo è di intercettare soprattutto quelle persone interessate a soggiorni a breve termine, soprattutto per ragioni di lavoro.  Ci sarà spazio anche per un’area ad uso didattico, diversificata da quella che ospiterà le scuole, che si possa utilizzare per particolari conferenze o seminari organizzati durante l’anno.