Addio ad Andrea Negro, l’artista tetraplegico che dipingeva con gli occhi

Lutto a Cividale per la scomparsa di Andrea Negro.

Cividale del Friuli piange la scomparsa di Andrea Negro, artista simbolo di resilienza, amore per la vita e forza interiore. Tetraplegico dalla nascita, Andrea era riuscito a superare le barriere della disabilità comunicando attraverso il colore, l’arte e – soprattutto – uno sguardo capace di guidare le mani di chi lo circondava.

Il suo sorriso – silenzioso ma profondissimo – ha insegnato più di molte parole. Non poteva muoversi né parlare, ma la sua mente era lucida e il suo spirito instancabilmente curioso. Andrea osservava tutto con attenzione: dalla quotidianità della sua famiglia ai grandi eventi nazionali e internazionali. A permettergli di esprimersi erano le mani e la voce dei suoi familiari. In particolare la sorella Barbara: è grazie a lei se Andrea ha potuto realizzare opere d’arte intense e toccanti, guidando lo sguardo su ogni scelta cromatica, su ogni pennellata, su ogni tela.

Tre anni fa aveva inaugurato la sua mostra personale, “Parlare attraverso i colori”, a Cividale del Friuli: un momento che ha rappresentato non solo un traguardo artistico, ma anche una celebrazione della vita, vissuta oltre ogni limite. I funerali di Andrea Negro si terranno martedì, alle 10.30, nella chiesa di Rualis.

Il cordoglio di Cividale.

Il Sindaco e la giunta uniti esprimono un sentimento di vicinanza e stringono in un sincero abbraccio Barbara e la famiglia tutta: “Andrea Negro è volato in cielo. Improvvisamente il suo sorriso colmo di gioia è passato ad un’ altra dimensione ed ora illuminerà la sua amata famiglia e noi tutti dal cielo. Lo ricorderemo come un esempio di vita. Ha saputo, attraverso la potenza dello sguardo, guidare le mani dell’ amata sorella Barbara e lasciare sulle tele le sue opere d’ arte che racchiudono, nella delicatezza degli abbinamenti di colore, tutta la forza interiore che lo ha accompagnato nel difficile cammino terreno”.