A Cividale mamma e figlia realizzano il sogno di aprire assieme il loro centro estetico

Un nuovo centro estetico a Cividale.

Il sogno di una vita ha finalmente potuto prendere forma e realizzarsi lunedì 6 febbraio, alle porte di Cividale, prendendo il nome di “Estetispa”. Cento metri quadrati nei quali mamma Elena, 41 anni, assieme alla figlia Asia, di 21, entrambe estetiste qualificate, coronano non solo le loro aspettative professionali, ma anche quelle personali.

Lavorare assieme, infatti, permette alle due donne di creare una sorta di sinergia ed empatia verso il cliente, davvero uniche. “Il legame molto speciale che ci unisce fin da quando Asia era piccola- racconta Elena -ha fatto sì che io avessi la giusta determinazione per potermi mettere in gioco in questa nuova avventura e realizzare non solo il mio sogno, ma anche e soprattutto quello di mia figlia“. La passione che Elena ha sviluppato fin da piccola nel campo dell’estetica ha avuto come complice anche Claudia, la sorella maggiore, che da anni gestisce un centro estetico a Firenze e che ha permesso alla nipote di maturare ulteriore esperienza in questo settore.

Una passione di famiglia, che ha sempre portato grandi soddisfazioni. Dal 2017 Elena si occupa di nuove tecniche e metodi avanzati che permettono di eseguire in maniera rivoluzionaria il pedicure estetico, e che le hanno conferito la qualifica di “magister” del metodo podocuria ( pedicure estetico), ideato dal prof Ivano Burello. Ad oggi, questo metodo viene divulgato ed insegnato dalla donna nei centri estetici di tutta Italia. Le tecniche innovative, tuttavia, sono solamente una nota che serve ad arricchire il centro estetico, che nasce principalmente con lo spirito di regalare ad ogni persona dei momenti da trascorrere con sé stessa, curando non solo il corpo, ma anche l’anima.

“Ciò che vogliamo far capire alle nostre future clienti è che l’estetica non deve essere considerata un lusso per poche, ma, al contrario, vorremmo che diventasse una piacevole routine per amare e curare sé stesse -spiega Elena – la cura del corpo non è nient’altro che il riflesso dell’amore che tutti noi dovremmo provare per la nostra persona”. Un rituale, quello dell’amore verso sé stessi, che deve ancora essere visto nella maniera corretta, soprattutto nell’entroterra della nostra regione, ma che, promette la donna “Ci impegneremo a farlo diventare la corretta normalità”.