Il robot friulano che aiuta l’uomo nei lavori usuranti: ecco come funziona

Il nuovo robot di Video System.

L’intelligenza artificiale si mette al servizio dell’uomo: da Codroipo arriva un robot per supportare il lavoro umano nella attività usuranti. L’obiettivo non è quello di sostituire con il robot i dipendenti, bensì offrite a questi ultimi un presente migliore. 

L’azienda di Codroipo ha quindi lavorato sul progetto di Video System integrandosi nel progetto AI Presto la propria tecnologia Apicus. Quest’ultima integra nelle aziende meccaniche una stazione robotica per migliorare i processi di controllo qualità.

Il ceo dell’azienda friulana Alessandro Liani spiega che l’obiettivo è “controllare in automatico l’usura dell’utensile alloggiato nel cono. Al termine di ogni ciclo di lavorazione, occorre osservare lo stato dell’utensile per determinarne il livello di deterioramento, prima di scartarlo o, se riutilizzabile, di riportarlo in magazzino. Questa attività è sempre svolta da un operatore umano e non è priva di problemi: si rischia di reimpiegare un utensile usurato”.

La stazione robotica progettata è molto innovativa. È infatti gestita da software che permettono il riconoscimento dell’utensile e il controllo visivo della sua qualità. Arrivano così le segnalazioni sullo schermo dell’operatore e l’esito dell’analisi, supportando senza errori la gestione del carico e dello scarico del magazzino. Una macchina intelligente risolve così un compito ripetitivo, evitando rischi e accelerando le operazioni.

“La tecnologia Apicus- specifica Liani- nasce dal problema delle malattie professionali: come ha rilevato l’Inail, il 23% di queste sono causate da lavori usuranti. Anche in AI PRESTO abbiamo voluto risolvere problematiche di lavori ripetitivi e ci siamo riferiti ad una nostra precedente esperienza in ambito aero-spazio (progetto InterQ), dove abbiamo applicato Apicus, un sistema robotico di visione artificiale ed AI che movimenta una telecamera su un braccio robotico per eseguire il controllo qualità”.

AI PRESTO rientra nel progetto AI Regio, dedicato appunto all’intelligenza artificiale e alla trasformazione digitale, ed è coordinato dal Politecnico di Milano, vede Video Systems come technical provider, Itermek Srl come end-user e LEF come centro di competenza e disseminazione.

Come detto dal ceo, Video System impegna sette persone e i test sono effettuati in diversi scenari. Secondo il direttore d’azienda tutte le fasi saranno ultimate entro febbraio 2023. “L’impiego del sistema – conclude – è possibile in qualsiasi azienda meccanica di media dimensione e la sua tecnologia è utile in ogni processo di controllo qualità caratterizzato da ripetitività”.