Allarme gioco d’azzardo, solo nell’Alto Friuli bruciati 100 milioni di euro. La lista dei comuni a rischio

In aumento gli utenti dello sportello contro le dipendenze.

Il gioco d’azzardo in Italia è un sistema da oltre 5 miliardi di euro all’anno. Il Friuli non è esente da tutto ciò, anzi le cifre fornite dall’Agenzia dogane monopoli sulla ripartizione del giocato, erario e vincite indicano una situazione tutt’altro che serena. Sono nella zona montana e pedemontana, nel 2018 sono stati spesi oltre 100 milioni, divisi tra lotterie, scommesse, vlt e molto altro.

Sul “podio” troviamo tre comuni della Carnia. A Osoppo, secondo i dati aggiornati allo scorso 13 giugno, sono stati giocati più di 13 milioni di euro, di cui ben 8 milioni destinati alle vlt e altri 2,6 milioni per le slot machine awp. Di questi, più di 10 milioni sono comunque tornati sotto forma di vincite. Segue quindi Gemona, che ha superato quota 20 milioni.

Anche qui le voce predominanti sono quella delle vlt e delle slot awp, con rispettivamente 13 e 3,8 milioni bruciati, Qui le vincite sono state poco più di 16 milioni. Con un notevole distacco, però, la vetta è di Tolmezzo, che ha visto spendere ben 28 milioni di euro in scommesse varie, giochi virtuali e altri soggetti al controllo statale. Ancora una volta, le diverse slot machine guidano la “classifica”, raccogliendo da sole oltre 21 milioni. 

“Leggendo questi dati – ci dice la vicesindaco di Tolmezzo, con delega alle politiche sociali, Fabiola De Martino – rimango allibita. Il bilancio del nostro Comune ammonta a circa 23 milioni di euro e facciamo una grande fatica a chiuderlo. Vedendo la somma che i nostri concittadini spendono nel gioco, capisco che, nonostante tutto, c’è tanta disponibilità di denaro che viene sprecato”.

Nel capoluogo carnico, comunque, si lavora sul fronte delle dipendenze. Alla prossima festa della mela, ad esempio, ci sarà un punto informativo della struttura “Casa Betania” per sensibilizzare su questa patologia. “Sarà vicino ai gonfiabili per bambini – continua De Martino – proprio per far capire che il gioco è divertimento e deve rimanere tale”.

Una menzione va fatta per Zuglio, che non ha registrato nemmeno un euro in giocate.

“Purtroppo è vero – ci conferma la dottoressa Paola Morlacco, referente dell’ambulatorio per il gioco d’azzardo patologico di Gemona -, all’interno dell’Alto Friuli c’è un grosso giro d’affari”. Nello stesso anno scorso, c’è stato un aumento dei soggetti presi in carico dall’azienda sanitaria, anche grazie all’attivazione del servizio specifico e all’incremento di personale e progettistica su questo fronte. Gli utenti sono quindi aumentati del 30%, passando dai 406 del 2016 ai 502 del 2018.

Di seguito la lista dei comuni e della somma spesa per il gioco.

COMUNE	GIOCATE (EURO)
AMARO	2.435.926,34
AMPEZZO	533.714,70
ARTA TERME	552.281,40
ARTEGNA	1.352.197,24
BORDANO	109.475,79
BUJA	1.992.558,05
CASSACCO	882.076,84
CAVAZZO CARNICO	324.697,11
CHIUSAFORTE	92.405,13
COMEGLIANS	100.934,68
ENEMONZO	324.522,49
FORNI DI SOPRA	1.140.294,97
FORNI DI SOTTO	168.136,03
GEMONA DEL FRIULI	20.023.485,83
MAGNANO IN RIVIERA	1.122.289,84
MALBORGHETTO VALBRUNA	388.187,55
MOGGIO UDINESE	1.299.379,01
MONTENARS	196.578,49
OSOPPO	13.364.205,73
OVARO	843.012,16
PALUZZA	3.468.424,54
PAULARO	2.851.295,48
PONTEBBA	907.868,84
PRATO CARNICO	28.467,85
RAVASCLETO	105.946,37
REANA DEL ROJALE	2.428.116,37
RESIA	361.645,14
RESIUTTA	932.446,53
SAPPADA	342.373,53
SUTRIO	137.968,86
TARCENTO	6.671.107,64
TARVISIO	2.569.191,39
TOLMEZZO	28.432.919,12
TRASAGHIS	1.244.465,55
TREPPO LIGOSULLO	120.418,94
TRICESIMO	3.733.156,26
VENZONE	1.714.364,69
VILLA SANTINA	2.270.630,32
ZUGLIO	0,00