Rischiò di annegare nella piscina di Gemona, bimbo semi paralizzato. Ma il processo è da rifare

Il processo per la piscina di Gemona.

Processo tutto da rifare per il bambino che rischiò di annegare nella piscina comunale di Gemona e che da allora è semiparalizzato. Sarà il giudice del tribunale di Udine, in appello, a dover ricostruire la dinamica e le eventuali responsabilità. In quella mattina del luglio del 2015, il piccolo, che allora aveva poco più di tre anni, era finito sotto con la testa per tre minuti.

Un’anossia che lo ha semiparalizzato. Ma la sentenza del giudice di pace di Tolmezzo è stata recentemente annullata per un errore di notifica. Sarà allora il giudice di Udine a riprendere in mano i fili della vicenda e a dover appurare le eventuali responsabilità dell’associazione sportiva che aveva in gestione la piscina.