Una raccolta firme per salvare il Centro per la Salute Mentale di Gemona

La raccolta firme per il Centro per la Salute Mentale di Gemona.

Una petizione per salvare il Centro per la Salute Mentale di Gemona, che assicura il servizio oltre ai Comuni del Comprensorio, anche a quelli del Canal del Ferro e della Valcanale. Il centro infatti presenta da tempo una situazione di sofferenza di risorse umane, evidenziata nell’estate scorsa con carenza di personale infermieristico. E ora rischia anche di non avere più psichiatri.

Nasce così la raccolta firme su Change.org che, in un solo giorno, ha già superato i 500 sottoscrittori. “A fine gennaio anche l’ultimo dei tre psichiatri presenti nel Centro di salute mentale di Gemona del Friuli lascerà il posto di lavoro – spiega la onsigliera regionale Serena Pellegrino – . Al momento non si hanno notizie da parte dell’Azienda sanitaria Friuli Centrale”.

“Una domanda sorge spontanea: perché i professionisti decidono di lasciare questo luogo di cura così importante per l’area del Gemonese e della Carnia? Lo scorso mese – prosegue Pellegrino – ho proposto un emendamento in legge di Bilancio per aumentare i fondi a disposizione dei Csm regionali e la loro apertura 7 giorni su 7 h24. È stato bocciato, come tutti gli emendamenti presentati dall’Opposizione in tema di sanità”.

“Per scongiurare lo scenario più buio – spiega l’esponente di Avs – è partita una raccolta firme per salvaguardare il Csm: in meno di un giorno già 500 persone l’hanno sottoscritta. Non posso che sottoscrivere anch’io la petizione e chiedervi di fare altrettanto!”.