Sicurezza rinforzata in provincia di Pordenone, base di Aviano blindata

Il prefetto di Pordenone al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.

In arrivo rinforzi per potenziare le misure di sicurezza nel territorio della provincia di Pordenone, soprattutto attorno alla Base Usaf di Aviano dopo l’aumento delle tensioni internazionali e il recente bombardamento di tre siti nucleari in Iran da parte degli Stati Uniti. Lo ha annunciato il prefetto di Pordenone, Michele Lastella, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto oggi

L’incontro ha visto la partecipazione dei vertici provinciali delle forze dell’ordine e dei sindaci dei comuni coinvolti dalla presenza della base militare americana. Al centro del confronto, la necessità di aumentare la vigilanza e i controlli nell’area, alla luce della crescente instabilità geopolitica legata al conflitto in Medio Oriente e al ruolo diretto assunto dagli Stati Uniti nel contesto internazionale.

“Grazie a nuove direttive ministeriali, possiamo contare su un incremento di personale dedicato alla sicurezza”, ha spiegato Lastella. “Si tratta di un intervento mirato e temporaneo, ma fondamentale per garantire il presidio del territorio e la serenità delle comunità locali”. La Base di Aviano, sede di uno dei è da sempre sotto stretta sorveglianza, ma la nuova fase di tensioni internazionali ha portato a una revisione dei dispositivi di controllo e alla necessità di un presidio più capillare.

Il prefetto ha inoltre sottolineato la piena collaborazione tra istituzioni locali e forze dell’ordine, elogiando la tempestività della risposta a una situazione che “richiede massima attenzione e un costante aggiornamento delle misure preventive”.