Sono 83mila i biglietti della Lotteria Italia venduti in Fvg

Le vendite dei biglietti della Lotteria Italia in Friuli Venezia Giulia.

Sono 83.600 i biglietti della Lotteria Italia venduti in Friuli Venezia Giulia per l’edizione 2022. Il dato reso noto dall’Agenzia Dogane e Monopoli, apprende Agipronews, registra una flessione del 2,5% rispetto allo scorso anno.

Tra le province svetta Udine con 40.280 tagliandi staccati, in crescita del 9,3%. Segue poi Trieste con 18.480 biglietti e un calo dell’11,3%. Flessione più marcata a Gorizia (8.020, -16,1%), mentre Pordenone chiude a quota 16.820 (-8,8%).

Il dato conferma il legame degli italiani con questo gioco così tradizionale a cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha legato, dallo scorso anno, il progetto “Disegniamo la fortuna”, un concorso dedicato agli artisti con disabilità che hanno realizzato le 12 opere rappresentate sui biglietti.

Udine in controtendenza: le altre “isole felici”.

La Lotteria Italia 2022 cala, seppure in maniera lieve (-5% rispetto alla scorsa edizione) in quasi tutto il territorio nazionale: ci sono però alcune “isole felici” in controtendenza, regioni e province italiane dove il fascino antico della Lotteria tiene ancora e anzi cresce. Come riporta Agipronews, in Sardegna, ad esempio, si registra una crescita complessiva del 10,3%, trainata soprattutto dalla provincia di Cagliari, che passa dai 19mila biglietti dell’anno scorso ai 25mila di quest’anno, con un boom del 28,1%. Molto positivo, percentualmente, il dato della provincia del Sud Sardegna, dove la Lotteria cresce del 10%, segno più anche ad Oristano (+3,8%) e Sassari (+0,7%).

L’altra regione che fa segnare un dato nettamente positivo è il Trentino Alto Adige (+15,3%), con Bolzano che fa registrare un +27,8% e Trento che chiude a +8,5%. Tra le singole province, rilevante il dato di Novara, dove i biglietti venduti sono aumentati del 17,1%, passando da 27mila a 31mila. In sensibile aumento anche Siena (+10,1%) e Udine (+9,3%), bene anche la Calabria – con Cosenza a +5,7% e Crotone a +2,5%- e infine poi Barletta, che segna un +5,4%.