I dati mostrano il cambiamento del clima in Friuli negli ultimi 50 anni.
Il Friuli Venezia Giulia si scalda: le rilevazioni degli ultimi 50 anni, mostrano infatti un cambiamento nel clima della regione con un aumento generale della temperature e maggiore frequenza di eventi estremi. E’ quanto emerge dal report pubblicato oggi dal Corriere della Sera ed elaborato da IlMeteo.it.
I dati analizzati coprono un arco temporale che va dal 1° gennaio 1975 al 31 dicembre 2024, con un totale di 284 milioni di rilevazioni effettuate ogni ora, per 365 giorni all’anno, per un periodo di cinquant’anni. L’analisi riguarda tutti i capoluoghi di provincia e si concentra su diversi parametri climatici: la temperatura media estiva e la massima estiva, che coincide con la massima annuale, i periodi di caldo intenso, le cosiddette notti tropicali (quando la temperatura minima non scende mai sotto i 20 gradi), l’intensità delle precipitazioni, la siccità, la temperatura media annuale e quella mensile.
La città maggiormente colpita dai cambiamenti climatici, a livello nazionale, è Roma, seguita Cremona, Latina, Rovigo e Terni. In Fvg, il capoluogo che sconta il maggior impatto è Udine (34° a livello nazionale), seguita da Trieste (45°), Gorizia (65°) e Pordenone.
I dati sul cambiamento del clima in Friuli.
Come detto, è Udine il capoluogo in Fvg ad aver maggiormente risentito dei cambiamenti climatici: è prima a livello nazionale per l’aumento dell’intensità delle precipitazioni (ossia la precipitazione media che cade in un giorno (mm/giorno) = un aumento dell’intensità media nel corso degli anni indica una tendenza verso fenomeni più intensi concentrati in minore tempo). E’ cresciuta di 6,7 mm. Terza, per questo indice, è Gorizia. Il capoluogo friulano sconta anche uno dei massimi aumenti nella variazione della temperatura media annuale: + 2,9 (quinta in Italia).
Nello specifico, a Udine la temperatura media estiva è aumentata di 4,1 gradi in 50 anni; la massima di 5,4; la temperatura media annuale di 2,9. La città sconta anche 26 giorni di caldo intenso in più rispetto al 1975 e addirittura di 38 notti tropicali (con temperature sopra i 20 gradi) in più.
A Trieste, la temperatura media estiva è cresciuta di 3,7 gradi, ma la massima di ben 6,5 gradi mentre la media annuale di 2,1. I giorni di caldo intenso sono aumentati di 25 unità, le notti tropicali addirittura di 42 mentre l’intensità delle precipitazioni ha segnato un +3 mm di pioggia al giorno.
Anche a Gorizia il clima è più caldo: +3,9 gradi la temperatura media estiva, + 5,3 quella massima, +2,7 la variazione della media annuale. I giorni di caldo intenso e le notti tropicali sono aumentate di 28 unita in 50 anni. Il dato peggiore, anche in questo caso, è quello dell’intensità delle precipitazioni, con una variazione di +6,6 mm di pioggia al giorno.
Infine Pordenone: qui temperature medie e massime estive sono cresciute rispettivamente di 3,3 e 4,3 gradi mentre la media annuale registra un + 2,6. Il capoluogo del Friuli Occidentale sconta un mese in più di giornate di caldo intenso (+ 31 giorni, il dato peggiore in Fvg) e poco meno di notti tropicali (+25 notti). L’intensità delle precipitazione, invece, è aumentata di 4,9 mm al giorno.