Cambio al vertice giovanile Lega, dal triestino Bratos al marchigiano Moschini

In occasione dell’evento “Embrace our heritage to build our future” organizzato dai movimenti giovanili dei partiti membri di ID, si è svolto il passaggio del testimone del Coordinamento Universitario nord-est della Lega Giovani, nonché dell’annessa associazione Sìamo Futuro. Protagonisti di questa successione il coordinatore uscente Leonardo Bratos ed il nuovo responsabile in carica Giacomo Moschini, alla presenza del Coordinatore Nazionale della Lega Giovani, l’Onorevole Luca Toccalini.

“Ringrazio Leonardo Bratos – interviene il Deputato leghista – per aver fondato e seguito Sìamo Futuro in questi primi anni di sfide ed auguro buon lavoro a Giacomo Moschini per i prossimi anni di lavoro!”

“Sono stati fatti grandi passi avanti – dichiara Bratos collegatosi da Bruxelles – da quando nel 2019 ho ereditato le redini di quello che era il nucleo iniziale del coordinamento universitario. Numerose le battaglie portate avanti negli Atenei come in Parlamento per difendere e promuovere le istanze di studenti e professori, nonché il diritto allo studio. Purtroppo però, il mio impegno sul fronte europeo non mi permette più di dedicare al progetto il tempo di cui necessita. Sono onorato di aver avuto sempre al mio fianco in questa impresa Giacomo Moschini che, per merito e capacità, con piena approvazione dei soci, è da oggi ufficialmente il nuovo coordinatore. Un ringraziamento va anche all’Onorevole Luca Toccalini per tutto il sostegno dato al progetto e per aver fatto valere la nostra voce in sede istituzionale.”

Infine prende la parola Giacomo Moschini il quale ringrazia il suo predecessore per il lavoro svolto augurandogli “di raggiungere traguardi sempre più importanti in quanto sa cosa vuole dire essere un leader” nonché l’Onorevole Luca Toccalini “per la fiducia accordatami che spero di poter ripagare con il mio lavoro.” Aggiungendo poi che “Mai come oggi la Lega Giovani deve affermarsi nelle università: come emerso anche nel mio periodo di coordinamento a Trento è chiaro che all’interno degli Atenei la cultura sia monopolizzata da una certa schiera ideologica ed è giunta l’ora di dare un’alternativa seria ed identitaria a tutti quegli studenti che non si rassegnano a certe visioni e ad un sistema basato sui baronati e non sul merito”. Così Giacomo Moschini si vede riconosciuto il Coordinamento del distaccamento universitario della Lega per quello che viene definito il “Primo distretto” (Veneto, F.V.G., Emilia Romagna, Marche, Trentino A.A. più la Valle d’Aosta).