Controlli ambientali, in Fvg parte la sperimentazione con le pattuglie a cavallo

Al via la sperimentazione delle pattuglie a cavallo per i controlli ambientali.

A settembre prenderà il via una sperimentazione di vigilanza ambientale a cavallo, realizzata in collaborazione con i Carabinieri Forestali del Servizio Biodiversità di Belluno, con l’obiettivo di rafforzare il presidio delle aree naturalistiche regionali come il Carso triestino. L’iniziativa si svolgerà su cinque giornate e potrebbe essere estesa in futuro ad altri territori del Friuli Venezia Giulia.

Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, a seguito dell’approvazione del progetto da parte della Giunta regionale. “Questa sperimentazione rientra nel percorso di riorganizzazione della vigilanza ambientale intrapreso dalla Regione – ha spiegato Scoccimarro – con l’obiettivo di valorizzare le sinergie tra le componenti impegnate nella tutela del territorio”.

I Carabinieri Forestali garantiranno servizi di prevenzione con pattuglie a cavallo, operando anche lungo il confine di Stato per contrastare degrado ambientale, abbandono di rifiuti e discariche abusive. “Le pattuglie a cavallo possono accedere ad aree impervie non raggiungibili con mezzi a motore e coprire distanze significative durante il turno di servizio – ha aggiunto l’assessore –. La loro presenza fungerà inoltre da deterrente verso altri tipi di reati legati alla particolarità del territorio transfrontaliero”. Gli esiti di questa sperimentazione saranno utili per valutare l’eventuale istituzione di un servizio regionale a cavallo continuativo, rafforzando così la tutela delle aree naturali.