In Fvg si stabilizza la curva del Covid, la zona arancione è più lontana

La stabilizzazione della curva Covid in Fvg.

Dopo settimane di numeri tendenti al rialzo, la curva del contagio da Covid in Friuli Venezia Giulia sembra essersi stabilizzata. E questo dovrebbe garantire di scongiurare il temuto passaggio in zona arancione, con conseguenti restrizioni. È quanto ha detto il vicegovernatore con delega alla salute del Fvg, Riccardo Riccardi, precisando che “avevamo detto fin dai primi giorni che avremmo assistito ad un aumento contagio e in questi giorni c’è una stabilizzazione del fenomeno”.

Cambio di colore più lontano.

Secondo le istituzioni, il merito è dell’accelerazione impressa alla campagna vaccinale poiché, ha detto il governatore Massimiliano Fedriga, “ci sono elementi incontrovertibili che il vaccino funziona: in regione i contagi sono scesi del 20% e in un contesto sociale diverso dall’anno precedente”. E poi, un segnale di ottimismo verso i prossimi tempi: “Secondo le stime non dovremmo raggiungere la zona arancione, però ricordo – ha aggiunto Fedriga – che l’ultimo decreto, particolarmente voluto dalle Regioni, di fatto mette in sicurezza le attività economiche anche in zona arancione, perché in questa condizione chi è vaccinato o chi ha superato la malattia di fatto vive esattamente come in zona bianca, perché può fare tutte quelle attività che faceva in zona bianca”.

Ospedali meno sotto pressione.

E che la campagna vaccinale stia risolvendo situazioni altrimenti più intricate è anche quanto ha riferito Fabio Barbone, presidente della task force per l’emergenza coronavirus in Fvg: rispetto a un anno fa – questi i suoi numeri – si riscontra che i nuovi casi di contagio sono il 20% in meno con la metà dei posti letto sia nei reparti normali che nelle terapie intensive.