In FVG il 5% della popolazione è positiva, si pensa alla quarta dose

I positivi in Friuli Venezia Giulia.

Le vaccinazioni potrebbero non essere finite. E in autunno potrebbe arrivare il turno della quarta dose, anche in Friuli Venezia Giulia. A far ventilare l’ipotesi è anche l’ondata di Covid che era attesa per autunno e invece è arrivata alle porte con l’estate. I sono i casi certificati che si avvicinano a quota centomila al giorno. Ma quelli sommersi si pensa siano il 5% della popolazione. Questo vuol dire che attualmente in Friuli Venezia Giulia i positivi sommersi, non registrati, sono 60.000. Un numero da poco considerato che dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 405.673 persone.

L’ipotesi quarta dose.

Con l’ottica dei nuovi numeri (quelli noti e quelli sommersi) il governo tornerà a spingere per far andare in porto una massiccia campagna di vaccinazione in autunno. Quella destinata a fragili e anziani non è mai decollata, d’altronde, perché nei mesi scorsi il virus sembrava affievolito sempre più, e perché quando i contagi hanno preso a salire molti hanno preferito aspettare l’autunno, appunto per il tanto atteso vaccino aggiornato. Quello efficace contro Omicron 4 e 5.

A spingere per la quarta dose, qualche giorno fa, era stato anche Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità. Avevo proposto di somministrarla ai soggetti che sono esposti al rischio di sviluppare malattia grave. Inviduando la soglia dei 50-60 anni come ragionevole. Per questa nuovo sviluppo è ancora tutto da decidere, ma una cosa sembra certa: la quarta dose non sarà obbligatoria, almeno di nuove disposizioni. A essere vincolati al vaccino restanno infatti fino al 31 dicembre per gli operatori sanitari mentre per tutte le altre categorie è scaduto il 15 giugno scorso.