Le ragioni delle piazze del Fvg contro il Green Pass: “Le proteste non si fermano”

Le ragioni nelle piazze di Udine e Tieste contro il Green Pass.

Il “G-Day” è arrivato. Da oggi è scattato anche in Friuli Venezia Giulia l’obbligo di possedere il Green Pass per andare a lavoro. E, da Udine a Trieste, passando per Monfalcone, i cori di dissenso alla misura non sono mancati.

Le motivazioni di Udine.

Ma chi è sceso a manifestare, quali ragioni ha addotto? La necessità di avere un “lasciapassare sanitario” per esercitare la propria attività professionale è una delle molle per la protesta, ma non soltanto. A Udine, dove oltre 1.500 persone hanno fatto sentire la loro voce, il ragionamento è stato più ampio. Si è andati dalle limitazioni della libertà personale, dovute proprio al Green Pass, fino al diniego di farsi iniettare un vaccino sperimentale “il cui rifiuto – hanno detto i dimostranti – non è un capriccio, ma legittima difesa“. Immancabili i riferimenti alla presunta dittatura sanitaria. L’introduzione del Green Pass danneggerebbe tutti, secondo i promotori, e ha invitato anche chi si è vaccinato a unirsi al coro delle proteste.

In 7mila al porto di Trieste.

A Trieste, ad arroventare il clima ci ha pensato la protesta dei lavoratori portuali. Oltre 7mila le persone che si sono radunate davanti al Varco 4, limitando fortemente l’attività del porto. Ai promotori del ritrovo non è piaciuta la decisione del governo di imporre tamponi gratuiti soltanto per la loro categoria “perché – hanno detto – così facendo si aizzano gli altri lavoratori alla violenza, facendo passare il messaggio che chi batte i pugni può avere dei privilegi“. Alla loro voce di dissenso si è unita quella di numerosi manifestanti giunti da fuori regione. Non finisce qui, in ogni caso. I portuali hanno comunicato che le proteste proseguiranno “finché non sarà tolto il Green Pass”.

Le altre categorie in piazza.

Non soltanto portuali e “semplici” cittadini, però. A protestare contro la “carta verde” sono state altre categorie, dai metalmeccanici ai vigili del fuoco, in disaccordo con la misura. Giornata di clima piuttosto caldo, oggi, in Fvg.