Salute, famiglia, lavoro e territorio: Fedriga presenta il poker di fine anno. Il piano degli investimenti in Fvg

Il governatore illustra gli impregni della Regione.

“Tutte le azioni portate avanti dalla Regione si fondano sulla volontà dell’amministrazione di procedere sulla via dell’attrazione di nuovi investimenti e della creazione di nuovi posti di lavoro“. Questo ha affermato Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia, tracciando un bilancio di fine anno e spiegando i progetti futuri della Regione.

“Quattro – ha spiegato ancora Fedriga – i macroambiti di intervento della Regione: salute, famiglia, lavoro e territorio. Veri e propri pilastri che hanno rappresentato e continueranno a rappresentare i cardini attorno ai quali ruoteranno le iniziative di questa Giunta”.

Priorità a famiglie e lavoro.

È Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, ad annunciare il primo obiettivo per il prossimo anno della regione. Sono previsti infatti ulteriori incentivi dedicati alle famiglie, che per il 2021 erano stati circa 32 milioni di euro. Per il prossimo anno infatti si parla di altri 57 milioni di euro.

Per il 2022 saranno disponibili per la Regione risorse per 2 miliardi di euro nel quinquennio 2022-2026, grazie al nuovo patto di finanza pubblica firmato con il ministero dell’Economia e delle Finanze. Come ha affermato Barbara Zilli, assessore regionale alle Finanze, è stato un risultato sopra ogni aspettativa. “Le risorse potranno essere utilizzate per garantire migliori servizi ai nostri cittadini e più ampie opportunità al nostro territorio” ha precisato Fedriga.

Anche la sanità territoriale sarà importante per il 2022. Come spiega Riccardo Riccardi, assessore regionale alla Salute, durante l’anno ci sarà un’integrazione socio-sanitaria. Nello specifico quindi avverrà una riorganizzazione del servizio sanitario, delle RSA e sono previsti degli investimenti per la disabilità. Cospicui investimenti sono previsti sulla sanità, come ha affermato Fedriga: “Su 1,35 miliardi di investimenti totali tra il 2013 e il 2023, 750 milioni sono stati stanziati da questa Giunta; di questi, 473 milioni di euro verranno immessi sul territorio nei prossimi anni. Un’eloquente testimonianza di quanto la salute pubblica rappresenti, per questa amministrazione, una priorità assoluta”.

Gli aiuti alle imprese.

Sergio Emidio Bini, assessore regionale al Turismo, invece ha spiegato come il 2022 sarà l’anno per il potenziamento dell’accesso all’accredito agevolato delle PMI e della volontà di maggiori investimenti rivolti a vari consorzi dedicati allo sviluppo economico locale. Quindi, il governatore ha evidenziato che per i prossimi 3 anni saranno stanziati 100 milioni l’anno per la competitività e lo sviluppo, “al fine di incentivare sempre di più il rilancio del tessuto economico e produttivo e favorire così le massime ricadute in termini occupazionali e, più in generale, di benessere per l’intero territorio regionale”.

Per quanto riguarda, invece, i grandi eventi, il Friuli Venezia Giulia è in attesa per l’edizione del Festival olimpico della gioventù europea, EYOF, che si terrà nel 2023. “Per l’occasione sono stati stanziati 4 milioni di euro” ha affermato Tiziana Gibelli, assessore regionale allo Sport. “Stiamo parlando del festival olimpico dei giovani – conclude Fedriga lanciando un appello – è una partita non solo del Friuli Venezia Giulia, ma di tutta Italia: è fondamentale quindi la partecipazione e l’interesse del governo“.

In conclusione, Fedriga ha voluto ringraziare tutti i dipendenti della Regione “la cui dedizione e professionalità, imprescindibile per tradurre in azioni concrete gli indirizzi di natura politica, ha permesso di raggiungere traguardi importanti per costruire assieme un Friuli Venezia Giulia saldamente ancorato alle proprie radici ma fortemente proiettato a orizzonti sempre più ambiziosi”.