Sconti sui bus agli over 65 del Fvg, ma è polemica: “Forma di ingiustizia sociale”

Gli over 65 del Fvg avranno sconti sui bus.

Dal 1° febbraio, chi ha più di 65 anni potrà viaggiare sui bus e su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale con sconti del 50 per cento, una decisione presa oggi dalla giunta regionale che ha già scatenato la polemica.

L’agevolazione sugli abbonamenti, valida per i residenti in Fvg, è stata decisa “per andare incontro alle famiglie rispetto alle difficoltà attuali dovute agli aumenti dei prezzi – ha detto il governatore, Massimiliano Fedriga -, ma che risponde anche a una necessità di sostenibilità incentivando l’utilizzo dei mezzi pubblici. Si tratta di una misura che in questo momento porta la nostra Regione a essere tra le più virtuose a livello nazionale”.

L’agevolazione è riservata agli over 65 che utilizzano i servizi del trasporto pubblico locale automobilistici (sia extraurbani che urbani) e ferroviari di competenza della Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia interni al territorio della stessa regione. La riduzione del prezzo consiste nella possibilità di acquisto dei titoli di viaggio di abbonamento annuale e semestrale al costo pari al 50 per cento rispetto all’intero costo valido per l’origine e la destinazione prescelte. Per quanto riguarda i bus urbani ed extraurbani sono ricompresi i mezzi delle società del vettore Tpl Fvg Scarl nell’ambito del contratto di servizio con la Regione. Rispetto ai servizi di trasporto ferroviario sono ricompresi quelli sulla linea Udine-Cividale gestiti da Ferrovie Udine-Cividale e i servizi ferroviari regionali gestiti da Trenitalia o dai servizi ferroviari sostitutivi svolti mediante autobus.

Gli sconti entreranno in vigore il primo febbraio 2023 per gli abbonamenti annuali e semestrali emessi dalla società Tpl Fvg Scarl e per l’abbonamento annuale emesso dalla società Trenitalia. Dal 1 marzo 2023 saranno invece operativi gli sconti per l’abbonamento semestrale di Trenitalia e
per gli abbonamenti annuali e semestrali emessi dalla società Ferrovie Udine-Cividale.

Per l’opposizione, però, gli sconti indiscriminati sono una forma di ingiustizia sociale: “Poteva essere un intervento sensato ma ancora una volta la Giunta Fedriga ha scelto di fare regalini elettorali col denaro pubblico – ha commentato Salvatore Spitaleri, coordinatore della segreteria regionale del Pd -. In tempi di inflazione e caro energia, distribuire sconti per l’autotrasporto a prescindere dal reddito e senza alcuna progressività è un’ingiustizia sociale. Fedriga non vuole dare aiuto a chi ha bisogno, siano anziani o giovani, vuole dare bonus elettorali a tutti, anche ai ricchi. E ricordiamo che se dai a chi ha già molto, togli a chi dovrebbe avere qualcosa in più. La giunta Fedriga ha fatto orecchie da mercante alle richieste delle opposizioni di una diversa politica sul TPL, ora almeno non ci venga a raccontare che così si incentiva l’uso dei mezzi pubblici”.