Nuova vedetta all’avanguardia per la Guardia finanza del Fvg

La nuova barca a disposizione della guardia di finanza.

La flotta navale della Guardia di finanza del Friuli Venezia Giulia si arricchisce di una nuova vedetta costiera. La V.819, realizzata dal cantiere navale Fb design s.r.l. di Annone Brianza entra a far parte dell’equipaggio a disposizione.

La nuova piattaforma, equipaggiata con quattro militari, ha una lunghezza di circa 16 metri un dislocamento a pieno carico di 20 tonnellate e vanta elevate performance tecnico-nautiche ed operative, tra le quali spicca lo scafo inaffondabile, l’ottima tenuta al mare, un’autonomia di 11 ore di navigazione continuative ad una velocità di crociera di 30 nodi ed una velocità massima di 54 nodi. La vedetta, inoltre, è dotata di sistemi di telecomunicazione e navigazione tecnologicamente avanzati e si distingue per l’innovativa livrea che caratterizza le unità navali del dispositivo di prossimità: scafo di colore grigio con una banda longitudinale giallo-verde che percorre l’intera fiancata su entrambi i lati, da prua a poppa. I colori d’istituto ed il grifone stilizzato a prua, simbolo araldico della guardia di finanza, ne accentuano la riconoscibilità.

L’imbarcazione è stata acquisita nell’ambito del progetto di ammodernamento e potenziamento della flotta navale per far fronte, in modo ancora più efficace ed incisivo, ai nuovi compiti esclusivi affidati al corpo dalle recenti disposizioni normative.

E’ in tale contesto, quindi, che la nuova vedetta costiera va ad ampliare la flotta navale del reparto operativo aeronavale di Trieste. Quest’ultimo, avente circoscrizione di servizio regionale, alle dirette dipendenze del comando regionale del Friuli Venezia Giulia, si avvale, per l’espletamento dei propri compiti istituzionali, della stazione navale di Trieste e della sezione operativa navale di Lignano Sabbiadoro, che operano nelle acque territoriali di competenza, svolgendo compiti, in via esclusiva, di polizia economico-finanziaria, di ordine e sicurezza pubblica, di contrasto ai traffici illeciti e di vigilanza della frontiera marittima nonché di concorso alla salvaguardia della vita umana in mare ed alla tutela dell’ambiente marino.