La situazione maltempo in Friuli.
Come da previsioni, nella giornata di lunedì 21 luglio 2025, il maltempo ha colpito il Friuli con numerosi temporali che si sono sviluppati fin dal mattino nel Pordenonese, estendendosi poi verso est in provincia di Udine e Gorizia.
Alcuni di questi fenomeni si sono rivelati intensi, con grandinate e raffiche di vento che hanno raggiunto punte di 100-110 km/h in pianura e fino a 136 km/h sul Monte Rest, in provincia di Pordenone. Le precipitazioni più abbondanti si sono concentrate sulle Prealpi Carniche, con accumuli di 80-90 mm di pioggia, mentre in bassa Carnia, alta pianura orientale e Prealpi Giulie si sono registrati fino a 40-50 mm. Nelle altre zone, le piogge sono state meno intense.
Evoluzione meteo nelle prossime ore
Nelle prossime ore serali e notturne l’afflusso in quota da ovest di masse d’aria progressivamente più fresche provocherà ancora marcata instabilità, con probabili temporali sparsi su tutta la regione, che localmente potranno essere ancora forti, accompagnati da grandinate e raffiche di vento.
Sulla costa e sul Golfo di Trieste, al passaggio dei temporali, potrebbero verificarsi repentini cambi di direzione e di intensità del vento, con brusco passaggio di direzione da sudovest a nordovest. Nella seconda parte della notte e fino al mattino di martedì è probabile ancora moderata instabilità con rovesci e temporali sparsi, specie su pianura e costa. Martedì mattina possibile presenza di Bora moderata sulla costa.
Danni e interventi in corso
Dal primo pomeriggio di oggi, la Sala Operativa Regionale ha ricevuto diverse segnalazioni di caduta alberi in località quali Caneva, Arba, Roveredo in Piano, Rive d’Arcano, Clauzetto, Sequals, Sacile, Polcenigo, Pinzano, Montereale Valcellina e Budoia. Segnalato un albero caduto anche in viale Cadore a Udine.
Sulla SR117 è stato istituito il senso unico alternato per albero sulla carreggiata tra il cimitero di Gorizia e il semaforo di Savogna mentre la Strada provinciale 512 tra le frazioni di Cavazzo Carnico Somplago e Mena è chiusa per caduta massi e i vigili del fuoco sono già sul posto. Al Numero Unico Emergenze 112 sono arrivate circa 30 chiamate, soprattutto dalla zona pedemontana. Durante l’evento sono stati rilevati oltre 10.000 fulmini (dato aggiornato alle 17:00).
Protezione civile al lavoro
Dalle ore 12:00 sono impegnati oltre 50 volontari e una ventina di mezzi per le attività di soccorso e monitoraggio, a supporto dei gruppi comunali di Protezione Civile.
