Friuli terra generosa, aumentano i giovani donatori di midollo

Il punto dell’Admo sui donatori di midollo osseo nella nostra regione.

Il Friuli Venezia Giulia conferma di essere una regione solidale e generosa: aumentano, infatti, i donatori di midollo osseo, in particolare tra i giovani. A fare il punto della situazione, l’assemblea dei soci dell’Admo regionale, tenutasi in via Gemona a Udine.

“Una comunità, dove trovano spazio moltissimi giovani, virtuosa e sensibile, che non si tira indietro quando si parla di generosità e che, anzi, si attiva per portare il messaggio del dono in tutto il Friuli Venezia Giulia” l’ha definita il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, presente all’incontro assieme ad Andrea Bontadini, responsabile del dipartimento trasfusionale di Pordenone, Giovanni Barillari, responsabile del dipartimento trasfusionale Asufc, Donatella Londero, responsabile del Registro regionale dei donatori di midollo osseo ed Eros Cisilino, già presidente dell’Arlef.

“Il prezioso impegno di Admo per promuovere e salvaguardare la salute delle persone è sotto gli occhi di tutti – ha detto Bordin dopo aver ringraziato la presidente di Admo Fvg, Paola Rugo, e i volontari -, e non posso che provare soddisfazione nel vedere ragazzi e ragazze che si dedicano alla promozione del messaggio di adesione all’associazione, scegliendo di mettersi a disposizione della comunità“.

Secondo i dati riportati nel corso dell’assemblea, il 2022 ha evidenziato una buona ripresa dell’attività negli istituti superiori e negli eventi outdoor, nonostante gli iniziali timori
legati al post-pandemia. Il numero di ragazzi tra i 18 e i 35 anni, target della ricerca di Admo, è cresciuto rispetto all’anno precedente, anche grazie alla presenza di un numero più
importante di volontari nelle scuole.

Stando al report del Registro italiano donatori midollo osseo, la regione Fvg si pone al terzo posto in termini di reclutamento in Italia, mostrando una grande sensibilità sul tema del dono di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche. Si sono registrati poi, dice ancora lo studio, un totale di 1.179 iscritti al registro donatori e un totale di 11 donazioni effettive realizzate tra i
centri donatori di Udine e Trieste.

“I risultati in Friuli Venezia Giulia sono di assoluto rilievo e i numeri testimoniano quanto di buono è stato fatto – ha aggiunto Bordin – anche grazie alla collaborazione con la Regione, che ha previsto una importante misura volta a stanziare risorse per aiutare le associazioni del dono a promuovere la loro attività nel mondo scolastico dal punto di vista della comunicazione”.