La nonna adotta una gattina investita, la micia la veglia sul letto di morte

Foto tratta dalla pagina facebook di Zampette Cormonesi

La storia di una gatta e della donna che l’aveva adottata.

E’ una storia dolce e commovente, quella raccontata dall’associazione Zampette Cormonesi: la storia dell’affetto tra una gatta e l’anziana che l’aveva adottata dopo che la micina era stata investita.

La gattina nera della foto, infatti, era stata trovata incidentata sulla Mainizza (Gorizia) e, a seguito dell’investimento era rimasta temporaneamente cieca, sorda, neurologica. Ma si era completamente ripresa grazie alle cure ricevute.

“Ci era stata chiesta in affido da una ragazza per la sua anziana e malata nonna (residente in provincia di Udine, ndr) e abbiamo subito accettato – riporta l’associazione sulla sua pagina facebook -, convinti che sia la nonnina che la micia si sarebbero subito piaciute. E così é stato. La gattina è stata l’ombra della signora fino alla fine, le è stata accanto fino all’ultimo momento, fino sul letto di morte“.

“Ora la gattina vive con i figli della signora – conclude il post -. Siamo sicuri di avere reso felice la nonna, la gatta e adesso i figli. Sempre saremo disponibili a dare in affido mici a persone anziane, a persone malate, a persone che abbiano bisogno della compagnia di un affettuoso animale. Una compagnia tante volte più terapeutica di qualsiasi altra cura”.