Sconti sui treni per gli studenti friulani che vanno a scuola in Veneto

Lo sconto e le agevolazioni sui treni per gli studenti friulani che studiano in Veneto.

“Per l’anno scolastico 2024-2025 la sperimentazione riguardante gli sconti e le agevolazioni tariffarie a favore degli studenti residenti in regione che frequentano scuole secondarie di secondo grado presso i comuni del Veneto di più prossima e diretta relazione sarà estesa anche all’utilizzo dei servizi ferroviari per destinazioni in Veneto comprese entro i 50 km dalle stazioni di Sacile o di Portogruaro“.

Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante rispondendo in Aula ad una specifica interrogazione nel corso dei lavori della IV Commissione consiliare. “L’estensione delle agevolazioni tariffarie – ha spiegato l’esponente dell’esecutivo Fedriga – è già stata disposta con la deliberazione giuntale n. 2046 del 22 dicembre 2023 che ha approvato il regime tariffario per i servizi di trasporto pubblico locale per l’anno 2024. Lo sconto sarà quindi operativo per l’acquisto degli abbonamenti per l’anno scolastico 2024-2025″.

Come funziona l’agevolazione.

Come ricordato dall’assessore Amirante, l’estensione dell’agevolazione sperimentale per l’accesso agli istituti scolastici nei Comuni più prossimi al Veneto ha riguardato in una prima fase, a partire dall’anno scolastico 2019-2020, il rimborso del 50 per cento del costo degli abbonamenti per gli studenti residenti in Friuli Venezia Giulia che utilizzano i servizi di Tpl automobilistico effettuati dai vettori Mom “Mobilità di Marca”, Atvo “Azienda Trasporti Veneto Orientale” e Dolomiti Bus.

Il sostegno ha riguardato, per l’anno scolastico 2023-2024, 210 beneficiari, per la quasi totalità dei casi frequentanti istituti superiori a Vittorio Veneto (84), Portogruaro (33) Oderzo (30), Motta di Livenza (17), Santo Stefano di Cadore (12) Conegliano (10) ed in numero minore altre località.

Con questa nuova decisione della Giunta regionale l’agevolazione sarà quindi estesa anche a coloro che utilizzano il treno per recarsi a scuola e raggiungere gli istituti che si trovano in un raggio di 50 chilometri dalle stazioni di Sacile o Portogruaro.