La Slovenia rafforza i controlli per gli italiani, non per i migranti: è polemica

La decisione del governo sloveno.

Aumentano le polemiche per il rafforzamento del confine tra Slovenia e Friuli. Infatti, il governo sloveno ha annunciato l’aumento dei controlli per gli italiani che intendono varcare la frontiera. Ad opporsi a questo nuovo provvedimento è il deputato regionale di Forza Italia, Roberto Novelli, che ricorda il blocco del confine con i massi e le pietre.

“Il rafforzamento non vale per tutti: gli italiani sono etichettati come untori, mentre i migranti della rotta balcanica continuano ad entrare in Italia”, commenta Novelli. Inoltre, il deputato sottolinea la forte azione di controllo dei contagi fatta in regione. In tutto il Fvg, sono stati effettuati oltre 111mila tamponi a fronte dei 74mila svolti in Slovenia.

Anche la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia, Sandra Savino, commenta l’azione slovena. “Distratti al passaggio dei migranti verso l’Italia, solerti nel chiudere le frontiere agli italiani. Dalla Slovenia un doppiosenso inaccettabile”. “Le istituzioni nazionali ed europee intervengano immediatamente, a meno che non si voglia conclamare il fallimento dell’Unione europea“, conclude Savino.