Test rapido per il Covid, la sfida della Regione Fvg

Il test rapido per il Covid.

“Se riusciremo ad avere in tempi brevi una validazione da parte dell’Istituto superiore della sanità sul test rapido degli antigeni del Covid, ciò potrà avere come conseguenza pratica impatti diversi nel mondo della scuola; si faciliterebbero infatti le operazioni di tracing degli studenti contagiati, il loro isolamento e l’eventuale decisione su chiusure o riduzioni delle lezioni nelle scuole”. Lo ha detto il vicegovernatore della Regione Riccardo Riccardi tenendo al Consorzio universitario di Pordenone una lezione dal titolo “L’impatto del Covid-19 sul sistema sanitario in Friuli Venezia Giulia”.

Alla presenza del docente Stefano Miani e degli studenti del corso di laurea in Banca e finanza collegati da cinque diverse aule dell’ateneo, Riccardi ha illustrato le tappe che hanno caratterizzato il contrasto al coronavirus in regione, soffermandosi sui processi messi in campo per gestire l’emergenza sanitaria da febbraio ad oggi e i programmi per affrontare le eventuali necessità che dovessero emergere nei prossimi mesi.

In particolare Riccardi ha auspicato che si possa ottenere l’ok in tempi brevi al test che potrà agevolare le scelte da compiere nel comparto scolastico laddove si riscontrassero delle positività. “Su questo versante – ha detto il vicegovernatore – sta lavorando alacremente un team di esperti. Siamo fiduciosi su una rapida validazione dell’esame poiché ciò renderebbe meno impattanti le decisioni da prendere in questo particolare comparto”.