“Tempus est Jocundum”, confermati i tradizionali fuochi dal campanile di Gemona

I fuochi d’artificio dal campanile di Gemona per “Tempus est Jocundum”.

In occasione delle serate medioevali di via Bini a Gemona del Friuli, ritornano per “Tempus est Jocundum” i tradizionali fuochi dal campanile del Duomo. Lo spettacolo, particolarmente amato dal pubblico, richiama infatti una grande folla ogni anno per le vie del centro di Gemona per godersi un viaggio di sette secoli indietro nel tempo.

“Per me – dice il neoeletto presidente dell’associazione, Onorino Pividori – rappresenta davvero una grande gioia il fatto di poter annunciare il ripristino di questa tradizione, dopo lo stop di un anno dovuto ai lavori che hanno riguardato la facciata del nostro amato Duomo. I fuochi dal campanile sono una delle principali attrazioni delle serate medievali e per il gruppo della Pro Glemona che si occupa dell’organizzazione di Tempus non era stato facile rinunciarvi, anche se per una sola edizione”.

Quest’anno “Tempus est Jocundum” è in programma da giovedì 1 a lunedì 5 agosto e sarà ancora una volta animato da decine e decine di attori e figuranti in costume d’epoca, dove però il pubblico non farà da semplice spettatore ma verrà direttamente coinvolto in un contesto per certi versi goliardico. Cavalieri e dame, imbonitori e fattucchiere, accattoni e gendarmi sono solo alcune delle tipologie di personaggi che popoleranno via Bini e le stradine adiacenti.

Non mancheranno il Palio del Niederlech in piazza del Ferro, la disfida a Dama con pedine viventi e la solenne proclamazione della Dama Castellana nel piazzale del Duomo, oltre a tante altre iniziative che verranno rese note a tempo – anzi, “tempus” – debito.

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